È sempre allerta per quanto riguarda i rischi connessi ai contenitori per alimenti ed al loro uso improprio. Per noi tutto questo può essere un pericolo per la salute.
Dei rischi con i contenitori per alimenti che è possibile correre siamo tutti a conoscenza. L’utilizzo improprio di questi involucri può comportare con una certa facilità il verificarsi di quello che è il fenomeno noto come “migrazione degli alimenti”.
Però non tutti sono consapevoli dei rischi legati ad un utilizzo non consono dei contenitori per alimenti. Lo si evince da un apposito sondaggio commissionato da parte della Organizzazione Europea dei Consumatori alla fine dell’anno scorso, proprio per testare il grado di consapevolezza delle persone. E per quanto riguarda l’Italia, il 26% degli intervistati ha ammesso di non trovare sufficientemente comprensibili quelle che sono le informazioni riportate sulle confezioni dei prodotti appositi.
Per il 36% queste istruzioni sono ritenute addirittura non sufficienti. C’è in particolare una difficoltà diffusa nell’interpretare quelli che sono i simboli riportati. E non mancano in diversi che esprimono preoccupazione in termini di impatto ambientale, una volta che gli involucri per alimenti usati vengono smaltiti in natura.
I rischi legati ai contenitori per alimenti non sono facilmente comprensibili
Diverse tipologie di questi accessori utilizzati per il contenimento e la conservazione di cibo di vario tipo sono realizzati contengono sostanze che possono finire in quantità anche da non sottovalutare proprio negli alimenti che in essi sono riposti.
E mangiando quest’ultimi, le persone rischiano di assimilarli. Queste sostanze sono ritenute in larga parte degli interferenti endocrini quali gli ftalati, quando addirittura dei probabili cancerogeni.
È importante utilizzare per una sola volta vaschette e pellicole in alluminio o di altri materiali dove è indicato per legge che si tratta di strumenti monouso. Il loro uso reiterato può alimentare le criticità. Esistono poi dei contenitori che invece possono essere impiegati per più volte nel tempo. E questa situazione è sempre riportata sulle rispettive confezioni.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Mercurio nel pesce | stop urgente alla messa in commercio
Quali sono i prodotti ai quali fare attenzione
Oltre al fenomeno della migrazione degli alimenti ce n’è un altro che rischia di alterare il cibo nelle sue proprietà organolettiche, in consistenza ed in sapore. Si tratta del degradare di certi involucri stessi, non predisposti per una lunga conservazione del cibo o per un impiego reiterato di più volte. E questo rischia di danneggiare proprio quanto contenuto in essi.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Tifi Napoli? Allora non perderti la limited edition di questo noto caffè
In base alle risposte raccolte nel sondaggio portato avanti dalla Organizzazione Europea dei Consumatori, è probabile che la Commissione Europea intervenga in futuro per rendere più facilmente recepibili quelle che sono le informazioni stampate sulle confezioni dei prodotti.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Cosa salva veramente la tua spesa | non dimenticare di farlo sempre
E per quanto riguarda i consumatori stessi, bisogna prestare attenzione a come vengono usati i contenitori di plastica da asporto, in alluminio, in bambù, le teglie in silicone e le padelle antiaderenti. Lasciare il cibo a contatto con queste superfici per troppo tempo può facilitare il passaggio di tracce di sostanze potenzialmente nocive all’interno dello stesso.