Non serve la bilancia ma solo il cucchiaio: la ricetta di questo ciambellone al limone senza burro è facilissima anche per questo
Preparare la colazione e la merenda a casa ha sempre un sapore particolare. Se poi cucinate un bel ciambellone, difficile che qualcuno sappia resistere. Questa è la ricetta del ciambellone 10 cucchiai al limone senza burro: ci sono farina, uova, zucchero e la buccia di un limone grattugiata, niente più dell’essenziale che serve.
Sarà perfetto per la vostra colazione, per la merenda insieme ai bambini, da portare in ufficio o per la pausa a scuola, alla fine di un pasto. E se al posto del limone, mettete l’arancia potete alternarli tutto l’inverno.
Ingredienti:
10 cucchiai di farina 0
10 cucchiai di latte
10 cucchiai di zucchero semolato
8 cucchiai di olio di semi
2 uova medie
1 bustina di lievito per dolci
1 limone, buccia grattugiata
1 bustina di vanillina
10 g di burro
zucchero a velo
Ciambellone 10 cucchiai al limone senza burro, accompagnatelo così
Questo ciambellone 10 cucchiai al limone senza burro è buonissimo già da solo, ma se volete renderlo ancora più delizioso potete aggiungere due ingredienti. La prima è una glassa al limone (e acqua) e la seconda è una classica crema pasticcera.
Preparazione:
La ricetta di questo dolce è davvero velocissima e molto intuitiva. In una ciotola dovete montare lo zucchero con le uova aiutandovi con le fruste elettriche. Lavorateli insieme fino a quando sono ben amalgamati, per qualche minuto, poi aggiungete la buccia di un limone non trattato e la bustina di vanillina.
Continuate a far andare le fruste elettriche, aggiungendo poi anche la farina, il latte e l’olio. Mescolate bene sempre con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto omogeneo e infine unite anche la bustina di lievito, setacciato con un colino.
Prima della cottura, imburrate e infarinate lo stampo rotondo del ciambellone. Versate il composto e mettetelo a cuocere a 180° per circa 45-50 o comunque fino a quando la superficie non diventa dorata. Sfornatelo, lasciatelo raffreddare ancora nello stampo (perché altrimenti affettandolo potrebbe rompersi) e poi sformatelo, spolverizzandolo con lo zucchero a velo. Non è obbligatorio ma è un bel tocco finale.
