Guai a mangiare alcuni cibi senza prima averli cotti come si deve. I rischi per la salute possono essere gravi, quali non mangiare mai crudi.
Il consumo di alimenti crudi è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, grazie alla crescente attenzione verso diete naturali e salutari. Tuttavia, non tutti gli alimenti possono essere consumati crudi senza rischi per la salute.
Alcuni di essi, se non correttamente cotti o preparati, possono contenere batteri, parassiti o tossine che possono causare gravi malattie. Si comincia da carne e pollame, che se crudi, possono essere una fonte di batteri patogeni come Salmonella, E. coli e Campylobacter.
Questi microrganismi possono causare intossicazioni alimentari che si manifestano con sintomi come nausea, vomito, diarrea e crampi addominali. È d’obbligo allora cuocere la carne e il pollame a temperature sicure per eliminare questi batteri. Le linee guida raccomandano di cuocere il pollo a una temperatura interna di almeno 75°C e la carne macinata a 70°C.
Le uova crude possono contenere il batterio Salmonella, che può provocare gravi infezioni alimentari. Sebbene alcune persone consumino uova crude in preparazioni come il tiramisù o le salse, è importante utilizzare solo uova pastorizzate per ridurre il rischio. La pastorizzazione è un processo che uccide i batteri senza cuocere l’uovo, rendendolo più sicuro per il consumo.
Quali cibi non si possono mangiare crudi?
Il pesce crudo, come nel sushi o nel sashimi, può presentare rischi significativi se non è stato trattato correttamente. Pesci come il salmone e il tonno possono contenere parassiti come Anisakis, che possono causare disturbi gastrointestinali. Ed alcuni frutti di mare, come le ostriche, possono essere portatori di virus e batteri se non sono stati cotti. È essenziale assicurarsi che il pesce e i frutti di mare siano freschi e provenienti da fonti sicure se si desidera consumarli crudi.
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Certi legumi, come i fagioli rossi, contengono lectine tossiche che possono causare nausea e vomito se consumate crude. È importante cuocere i legumi prima di mangiarli per eliminare queste sostanze tossiche. La cottura non solo rende i legumi più sicuri da mangiare, ma migliora anche la loro digeribilità e il sapore.
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Le patate crude possono contenere solanina, una sostanza chimica tossica che può causare sintomi gastrointestinali e neurologici. La solanina si concentra principalmente nelle parti verdi e nelle germinazioni delle patate. È sempre consigliabile cuocere le patate prima del consumo per neutralizzare questa tossina.
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Svariati vegetali cruciferi, come il cavolo e i broccoli, possono essere consumati crudi, ma è importante tener presente che la cottura può migliorare la loro digeribilità e l’assorbimento di nutrienti. La cottura aiuta a eliminare eventuali batteri presenti sulla superficie.