Le pietanze più buone sono quelle fritte, ma è ben noto che inserirla quasi quotidianamente nella nostra alimentazione può rappresentare un vero problema oltre che creare dei danni al nostro sistema immunitario… ma è davvero così.
Si dice che la frittura migliori qualsiasi tipo di cibo, rendendo la ricetta succulenta è particolarmente golosa, che sia dolce o salata questo metodo di cottura risolve ogni cosa.
LEGGI ANCHE -> Giorgio Locatelli lo rivela solo adesso: potrebbe farlo in eterno…
In particolar modo, però, si sono rese necessarie negli anni ricerche scientifiche che hanno permesso di capire quanto tale alimento può arrecare danni alla salute dell’uomo, motivo per cui sempre più persone si chiedono quali siano i falsi miti dietro alla frittura, e come possiamo calibrarla all’interno della nostra alimentazione.
I falsi miti sulla frittura
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente nel corso degli anni è stato evidenziato come la frittura è un metodo di cottura tra i più prediletti per molti alimenti, ma che nonostante tutto causa dei problemi non indifferenti al nostro corpo.
Infatti, un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato dal modo in cui, mangiare troppo cibo fritto può causare la formazione di colesterolo cattivo e aumentare i rischi di malattie cardiache, insieme alla possibilità di imbattersi in infarto.
Eppure, se calibrata nel modo corretto la frittura può non arrecare molti danni al corpo, e donarvi così un piacere indescrivibile.
LEGGI ANCHE -> “Lui è stato il primo” | Le parole di Alessia Mancini lasciano a bocca aperta Montrucchio
Cosa dobbiamo sapere sulla frittura
Importante, in relazione all’aspetto sostanziale della frittura una delle cose da sapere è che per poter godere al meglio di questo tipo di alimento bisogna non dimenticare mai che la frittura va ben calibrata all’interno della nostra alimentazione, evitandola così nel quotidiano e facendo in modo che questa diventi un pasto straordinario e quindi al di fuori della nostra dieta magari una o due volte alla settimana.
Infine, un altro consiglio fondamentale riguarda i modi in cui possiamo friggere gli alimenti, dato che esistono altri rimedi naturali da poter utilizzare oltre l’olio extravergine d’oliva è quello di semi di girasole che è considerato il migliore per cuocere i nostri alimenti con questo metodo di cottura. Così facendo, potrete godere anche più di due volte alla settimana della frittura, ma senza mai aumentare il tiro in modo esagerato e prestando sempre molta attenzione a quelle che sono le esigenze del nostro corpo.
LEGGI ANCHE -> Bastianich messo alle strette, smascherato sul viaggio da incubo