Chissà quanti film avrai guardato e chissà quante volte avrai visto scene con deliziose pietanze da far venire l’acquolina in bocca. No, non sono finte e nonostante ciò gli attori non ingoiano mai il cibo sul set o meglio quasi mai. Il motivo ti lascerà a bocca aperta!
Il mondo della cinematografia è pieno di storie in cui il cibo è protagonista direttamente o indirettamente di scene iconiche. D’altra parte mangiare è un bisogno primario dell’essere umano oltre che parte fondamentale di diversi momenti della giornata.
Si potrebbe quasi affermare che le nostre giornate siano letteralmente scandite dai ritmi dei pasti e giustamente questo viene riportato anche nei film che cercano di riprendere quanto più possibile la vita reale.
Come anticipato sono veramente moltissime le occasioni in cui vediamo gli attori mangiare oppure cucinare pietanza che sembrano veramente appetitose. Il cinema è pieno di scene che sono decisamente rimaste nell’immaginario collettivo come assolutamente immortali. Basti pensare soltanto ai film degli anni settanta ed ottanta che vedevano protagonista un duo immortale: quello composto da Bud Spencer e Terence Hill, le cui pellicole sono improntate praticamente alla buona tavola. Mangiare tanto è proprio la caratteristica peculiare dei loro personaggi senza la quale probabilmente perderebbero la loro goliardica attrattiva.
Non si riuscirebbe proprio ad immaginare un Bud Spencer senza la sua ciotola di pasta e fagioli! Se però da lui ci si poteva aspettare un tale appetito per la imponente stazza che si portava dietro, un po’ meno si può arrivare a capire come facesse invece Terence Hill così magro ed atletico a pareggiare i conti in tavola con il collega. Tutti ricorderanno una scena favolosa del film Spaghetti Western che vede tra gli altri protagonista anche la famosa coppia cinematografica. Terence Hill mangia con voracità un pentolone di zuppa di fagioli: verissima ed ingoia tutto. Il retroscena rivelato anni dopo è assolutamente incredibile! L’attore infatti ha confessato che per riuscire a finire tutto è stato costretto a digiunare ben trentasei ore!
La domanda torna spontanea: gli attori mangiano davvero? Il più delle volte guardando con attenzione le scene in cui mangiano, noterete che non ingoiano mai. Il trucco dei registi è quello di cambiare le inquadrature, riprendendo nuovamente il protagonista soltanto dopo, all’atto di infilare in bocca il secondo boccone. Che cosa avviene nell’intermezzo è facile da svelare, semplicemente gli attori sputano ciò che hanno addentato. Premesso che ciò che vediamo è assolutamente vero e dunque anche ben cucinato, vi chiederete perché allora lo gettano via.
Ovviamente è difficile che ogni scena girata sia buona al primo ciak, dal momento che i registi sono perennemente alla ricerca della perfetta inquadratura. Va da sé che per una battuta ripetuta più e più volte c’è un piatto di pasta ad esempio che resta sul tavolo anche ore ed ore. Diventando ghiacciato ed insapore, in poche parole immangiabile: il motivo per cui non ingoiano è dunque più che giustificato. Stesso discorso vale per bevande alcoliche che, in scene ripetute più volte, porterebbero ovviamente ad una certa ubriacatura. Il trucco è veramente fenomenale. Per evitare rischi alla salute allora si usano degli escamotage che forse mai avresti pensato.
Il vino infatti viene sostituito con succo di mirtilli, mentre il whisky non è altro che un the annacquato. Il caffè è acqua calda mescolata con cacao amaro in polvere! Altre volte viene forse un po’ meno la credibilità: nella stessa scena prima citata ad esempio, Terence Hill versa nel bicchiere acqua da una bottiglia di vino. Tuttavia glielo possiamo perdonare, no? Un ultimo film di cui ti rivelo un retroscena riguardante il cibo. Per gli amanti del film di Checco Zalone probabilmente rappresenterà uno degli spezzoni più divertenti: la mangiata di cozze a casa di Rocco Papaleo con il gruppo di estremisti islamici è veramente esilarante. Ebbene immagina soltanto se, ripetendola più volte, gli attori avessero dovuto mangiare cozze all’infinito. Oltre al mal di stomaco, pensa se per un caso fortuito avessero usato frutti di mare contaminati: intossicazione di gruppo. Sai che cosa c’era nei gusci? Delle fettine di pesca sciroppata! Lo avresti mai immaginato?
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