Presta attenzione ad ogni piatto la sua cipolla! Non esiste una sola varietà, per non sbagliare ecco la guida definitiva.
Le cipolle sono un ingrediente fondamentale e indispensabile in cucina per molteplici preparazioni, sono molto versatili e contribuiscono a dare sapore e consistenza a molti piatti.
Non esiste una sola varietà di cipolle, ma diverse, sono diverse per colore, sapore, grandezza e cambia anche la consistenza, ognuna viene usata in modo diverso in cucina. La cipolla appartiene alla famiglia delle Liliaceae, è una pianta perenne che ha un bulbo da cui originano foglie cilindriche che usiamo in cucina per aromatizzante i piatti. Inoltre come tutti sanno, la cipolla viene usata come antibatterico, infatti dai bulbi otteniamo degli estratti che hanno un azione lenitiva sulle irritazioni cutanee e sull’apparato respiratorio. Non resta che scoprire come scegliere la cipolla in base alle preparazioni.
La cipolla è una pianta bulbosa alleata in cucina, ci permette di preparare tantissime ricette e apporta anche benefici alla nostra salute. Le cipolle si dividono in tre gruppi in base al colore, abbiamo le cipolle bianche, gialle o dorate e rosse.
Non solo le cipolle vengono divise in base al colore del bulbo, ma si classificano in base al periodo di semina e di raccolta. Ogni tipo di cipolla può essere più o meno adatta ad alcune preparazioni, alcune sono da preferire crude, altre cotte. Non resta che scoprirlo.
Iniziamo dalla cipolle bianche, hanno un sapore molto forte e pungente, si consiglia di cucinarle, si adatta a cotture abbastanza lunghe. Pensiamo al ragù, brodi, zuppe e zuppe, ma si può usare anche per la preparazione di frittate e focacce o per preparare i soffritti.
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Passiamo a quelle gialle o dorate si possono definire le più versatili, hanno un sapore deciso, ma più delicato di quelle bianche, queste si possono consumare anche crude. Possiamo usarla anche per le preparazioni di torte salate, soffritti, stufati o per preparare gli anelli di cipolla fritti.
Infine abbiamo le cipolle rosse che sono la varietà più apprezzata in cucina perché per chi detesta il sapore deciso della cipolla, può preferire quelle appena raccolte che sono più delicate. Questa variante si può usare cruda tipo nelle insalate, oppure possiamo farcire i panini, arricchire le bruschette, ma possiamo anche preparare le focacce e pizze.
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Le cipolle bianche di Barletta si possono consumare fresche o sott’aceto, ma io la preferisco nelle insalate! Quella di Tropea, la più conosciuta e usata in cucina è molto dolce, questo dipende dalla grande quantità di zuccheri. Si può usare anche nelle preparazioni agrodolci o semplicemente cruda.
Anche la cipolla Borettana che nasce nella Pianura Padana, grazie alle sue piccole si presta per le preparazioni in agrodolce, ma anche per sott’aceto, si può servire con formaggi e salumi!
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