Le indicazioni sul come capire se la mozzarella è buona oppure no. In questo modo non potremo mai sbagliare.
Come capire se la mozzarella è buona? Non sempre potrebbe accadere di portare a casa quello che è uno dei prodotti caseari più buoni che ci siano. Se passate in Campania, come anche nelle zone del basso Lazio confinanti con quest’ultima, dovreste proprio concedervi un assaggio.
Gustare una bella mozzarella fresca rappresenta una esperienza gastronomica di quelle che non si dimenticano. E poi questo prodotto fatto con il latte di bufala nella sua versione più pregiata rappresenta un ottimo ed anche economico secondo piatto.
Basta affiancarvi della lattuga condita con un po’ di limone, oppure dei pomodorini freschi, e persino del tonno, per avere in tavola una pietanza incredibilmente buona. Ovviamente solo se è di qualità anche la mozzarella.
Ma che cosa possiamo fare per rendercene conto e come capire se la mozzarella è buona? È semplice mettere in atto qualche accorgimento che ci verrà in aiuto e che ci guiderà nell’acquisto del miglior prodotto possibile.
Come capire se la mozzarella è buona
Una mozzarella di qualità la possiamo riconoscere dal colore, anzitutto. Deve presentarsi di un bel bianco se di bufala o color dell’avorio se di vaccina. Altrimenti non sarà più fresca se dovesse essere diversa. Se gialla sarà troppo vecchia, se di un bianco fin troppo candido avrà invece ricevuto degli additivi.
Poi al tatto non dovrà risultare indurita né si dovrà disfare una volta che l’avremo toccata. Anche se saranno presenti delle rughe o dei segni non sarà un indizio buono. Vorrà dire che quella mozzarella non sarà di buona qualità.
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Se invece saremo già a casa, potremo schiacciarla per vedere quale reazione ci sarà. Una perdita di latte immediata e corposa indicherà una ottima qualità di quella mozzarella. In caso contrario sarà meglio impiegare la stessa per preparare una pizza fatta in casa o delle lasagne.
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L’assaggio ci dirà tutto
Poi non prendiamo mozzarelle troppo burrose oltre che troppo secche. Riguardo alla mozzarella fiordilatte ed a quella di vaccino, le stesse saranno più asciutte. Ma comunque mai secche.
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L’odore è altresì un altro fattore di riconoscimento molto importante. Dovremo avvertire un buon profumo di latte fresco. In ogni altro caso invece sarà meglio evitarla. Ed una volta in bocca ce ne accorgeremo di sicuro sul fatto se sarà buona oppure no.
