Scopri come conservare i dolci di Carnevale così da sembrare appena preparati, non resta che scoprirlo.
Carnevale è alle porte, quindi siamo tutti presi, a casa si iniziano a preparare i classici dolci, frappe, castagnole, chiacchiere, il sanguinaccio, i ravioli fritti farciti o meno, però come conservarli dopo la preparazione.
Non è difficile la conservazione, ma bisogna prestare attenzione per evitare che i dolci possano seccarsi, perdendo croccantezza e sapore. Noi di Ricetta Sprint siamo qui per darti qualche piccolo consiglio su come conservare i dolci di Carnevale.
Come conservare i dolci di Carnevale
Poter conservare bene i dolci è davvero importante, così da preservarne gusto, sapore e aroma, ma evitando che si possano seccare perdendo la fragranza e croccantezza. Non resta che scoprire come procedere.
Iniziamo dalle chiacchiere, che siano cotte al forno, oppure fritte, con uova o senza poco importa, la conservazione è la stessa. In linea generale le chiacchiere devono essere consumate entro un paio di giorni, più passa il tempo più perdono la consistenza, il sapore è diverso e diventano più morbide.
Dopo la preparazione, ma dopo il raffreddamento, puoi mettere le chiacchiere in un contenitore a chiusura ermetica, in alternativa in una busta per alimenti, campana di vetro o barattolo che solitamente si usa per conservare i biscotti. Solitamente a casa mia scompaiono in poco tempo, meno di un giorno, ma ricordo che mia nonna aveva l’abitudine di conservare le chiacchiere all’interno del sacchetto di carta per il pane.
L’importante è mettere il contenitore lontano da fonti di calore e luce, mettere in dispensa, o in una credenza.
Per le castagnole è un po’ più difficile, perché è preferibile mangiarle subito appena cotte, così saranno morbidi e fragranti, metterle in un contenitore a chiusura ermetica in un luogo fresco per un paio di giorni, facciamo sempre fuoriuscire l’aria dal contenitore.
Si possono congelare?
Rispondiamo subito alla domanda. I dolci di Carnevale non si possono congelare dopo la cottura, perché una volta scongelati potrebbero perdere croccantezza, morbidezza, ma si può fare così.
Potresti però congelare l’impasto crudo porzionato, metti su un vassoio ricoperto di carta forno, distanziamo le castagnole e mettiamo in freezer, una volta congelate le possiamo mettere nel sacchetto per alimenti.
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Nel caso di castagnole farcite con crema, Nutella o altro si consiglia di consumare in poco tempo, in stretto giro massimo un giorno.
Per i ravioli fritti vige la stessa regola delle castagnole, se sono ripieni consumare in breve tempo, oppure possiamo congelare l’impasto crudo, come consigliato sopra.