I mirtilli possono rappresentare un’importante risorsa per il nostro corpo, ma per conservarli freschi più a lungo è necessario mettere in atto alcuni rimedi efficaci.
Negli anni, i mirtilli sono diventati veri e propri protagonisti delle nostre tavole, grazie ai numerosi benefici che offrono al nostro organismo.
È quindi fondamentale provvedere a una corretta conservazione di questo frutto, in modo che non perda le sue proprietà organolettiche e mantenga la freschezza nel tempo. Ecco consigli utili per raggiungere il nostro scopo, in modo tale da preservare i mirtilli da un deperimento veloce e poter avere a nostra disposizione sempre comunque un alimento adatto alla nostra alimentazione.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia una dose quotidiana di frutta pari a 400 g al giorno, distribuita durante gli spuntini, per permettere al nostro corpo di assorbire vitamine e sali minerali. Introdurre i mirtilli in queste porzioni significa poter fare affidamento su un nutrimento davvero importante. I loro benefici sono diretti a suo proprio molteplici azioni, migliorando così il nostro buono status di salute con interventi e nutrimenti diretti al nostro corpo a 360 gradi.
I mirtilli, infatti, contengono vitamina C e antiossidanti, che agevolano il processo di digestione. Un altro dettaglio importante da non dimenticare è che questo frutto possiede proprietà protettive per la vescica e il tratto urinario, aiutando a prevenire infezioni batteriche.
Per fare in modo che i mirtilli mantengano tutte le loro proprietà organolettiche, è necessario provvedere a una buona conservazione. Innanzitutto, è fondamentale ricordare che, soprattutto durante la stagione estiva, questo frutto va riposto in frigorifero, in una posizione ben visibile, per tenerli costantemente sotto controllo e consumarli prima che deperiscano.
I mirtilli vanno collocati a metà del frigorifero, a una temperatura che va dai 5 gradi in su. Così facendo, potremo usufruire di un alimento sempre fresco. I mirtilli, infatti, rimarranno freschi e gustosi per almeno sette giorni. Per preservare il frutto dai vari cambiamenti climatici dell’estate, è consigliabile riporlo in un luogo fresco e asciutto.
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