In che modo fare e come conservare il pesce fresco. Bisogna adottare degli accorgimenti per preservare freschezza, sapore e qualità del pescato.
Come conservare il pesce fresco. Un qualcosa che è davvero indispensabile da conoscere per far si che quello che portiamo a casa dal supermercato o dalla pescheria conservi la giusta qualità.
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A volte può capitare che ciò che acquistiamo non sempre può essere conservato al momento. Perciò dobbiamo affidarci al freezer od anche al frigorifero. Anzitutto è bene sapere che più è fresco e maggiore sarà il tempo che avremo a disposizione prima di riprenderlo.
In sede di acquisto i nostri sensi possono guidarci al meglio. Ad esempio l’odore: più sa di mare e più è fresco e buono. Mentre qualunque tipo di pesce puzza se invecchia. Pure la componente visiva è importante: se ci appare lucido, si tratta di un qualcosa di qualitativamente elevato.
Osserviamo bene gli occhi del pescato: se esso è trasparente e brillante allora sarà ok. Al contrario sarà meglio lasciare perdere. Ed anche osservare le branchie aiuta. Se saranno tendenti al rosso, quel pesce sarà fresco. Se esse risulteranno ingiallite oppure aperte invece risalirà a fin troppe ore prima.
E poi il pesce al supermercato od in pescheria va conservato dentro al ghiaccio, non sopra. Su come conservare il pesce fresco bisognerebbe affidarsi ad una temperatura compresa tra 0° e -2°. E ciò vale anche per i frutti di mare.
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Come conservare il pesce fresco, i consigli
Un metodo pratico e sicuro consiste nel riporre il pesce in un contenitore ripieno di cubetti di ghiaccio, anche a ricoprirlo, per sormontare tutto con un coperchio. Questo ci consentirà di conservarlo per anche due giorni, in tale maniera.
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Meglio se poi mettiamo il tutto nel cassetto in atto, adibito a funzione di BioFresh-Plus. Se invece va nel freezer, non prima di averlo messo in appositi sacchetti per alimenti, debitamente pulito, sciacquato sotto acqua corrente fredda ed asciugato con un panno pulito.
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Un altro metodo di conservazione in congelatore consiste nel tenere gli alimenti sotto vuoto, indicando la data in cui lo inseriamo nel freezer. Per scongelarlo invece estraiamolo dal congelatore e riponiamolo in frigo.
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Questo lo porterà lentamente ad una temperatura più elevata prima di passarlo in forno, in padella o per la preparazione di zuppe. In quest’ultimo caso sarà sufficiente uno scongelamento anche solo parziale.
