I procedimenti da seguire su come cucinare le cozze e su come conservarle qualora ci dovessero avanzare dopo una preparazione.
Il come cucinare le cozze richiede una attenzione particolare. Possiamo farlo sia con quelle fresche che con quelle surgelate. Il risultato sarà buono in ogni caso, anche se è sempre meglio avvalersi di prodotti freschi.
Per come cucinare le cozze fresche – dopo averle adeguatamente pulite – sarà necessario riporle in una pentola con un poco di olio extravergine di oliva ed uno spicchietto di aglio. Quindi va messo il fuoco in maniera vivace.
Quindi aspettiamo che le valve si aprano. Al termine scartiamo le cozze che non si sono aperte, perché vorrà dire che saranno morte.
Ed il come cucinare le cozze surgelate presupporrà la stessa procedura. Con la differenza che, dopo che le avremo estratte dal congelatore, le dovremo spostare nel frigorifero per una mezzora o un’ora per poi procedere come sappiamo.
Come cucinare le cozze, e come conservarle
Il modo più facile ed immediato è quello di tenere le cozze in frigorifero, per un giorno. Si potrebbe anche per due, ma è meglio evitare per fare in modo che non sorgano dei possibili imprevisti. Per quanto staremo attenti potrebbe sempre capitare. Anzi, l’ideale sarebbe sempre consumare le cozze cucinate sempre entro il giorno stesso.
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Andranno messe in un recipiente adatto e coperte con un panno umido, poi riponiamole nella parte bassa del frigo. Non aggiungiamo acqua. Loro stesse la rilasceranno, per cui il contenitore andrà controllato almeno una o due volte.
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Prima di cuocerle dovremo verificare che siano ancora fresche. Se sanno di mare, saranno ancora buone, mentre in caso di altri odori che saranno sicuramente meno gradevoli sarà meglio gettarle via. Inoltre controlliamo sempre i gusci, alcune potrebbero essersi danneggiate ed andranno scartate.
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Nel congelatore invece dovremo metterle sempre dopo averle pulite. Quindi riponiamole all’interno di un sacchetto per alimenti in cui dovrà fuoriuscire tutta l’aria contenuta dentro. Potranno essere tenuto in questo modo fino a tre mesi e cotte entro due giorni dallo scongelamento.
