Come cuocere al meglio i fagioli secchi? Ecco i consigli ed i trucchi di zia Concetta per ottenere un perfetto piatto di legumi, morbidi e saporiti.
I fagioli secchi sono un cibo pratico che consente di poter spaziare con la fantasia perché sono sempre facilmente reperibili, pronti in dispensa ed esistono in tante varianti diverse per creare mille ricette. Zia Concetta ha illustrato come procedere nel trattare i fagioli secchi ed utilizzarli al meglio per ottenere piatti ottimi che li rendano protagonisti della tavola, pur essendo ingredienti semplici ed economici.
Il primo passaggio da seguire per cucinare i fagioli secchi è quello di procedere alla loro idratazione. Si consiglia di immergerli in una ciotola capiente piena di acqua fredda per almeno dodici ore. Quindi è preferibile metterli in ammollo la sera per poterli utilizzare il giorno seguente. Ovviamente a seconda della tipologia di legumi utilizzata, il tempo varierà: è preferibile quindi controllare le indicazioni riportate sulla scatola ed attenersi alle stesse. Qualunque sia il periodo di ammollo, la Rossi suggerisce se possibile di cambiare l’acqua un paio di volte per evitare il processo di fermentazioni dei legumi che li renderebbe molto meno digeribili.
Il secondo passaggio riguarda la cottura dei fagioli: scolateli molto bene e sciacquateli con acqua corrente. Poi trasferiteli in una pentola capiente, meglio se di coccio e ricopriteli con acqua fresca. La zia precisa che, maggiore sarà stato il tempo di ammollo dei legumi, minore sarà il tempo di cottura. In media essi dovranno cuocere un’ora dal bollore, ma anche in questo caso la tempistica varierà anche a seconda del tipo scelto. Per renderli più digeribili Concetta consiglia di aggiungere all’acqua di cottura una foglia di alloro e nient’altro. Assolutamente non andrà aggiunto il sale che renderebbe invece i fagioli più duri e meno gradevoli da mangiare. Per rendere più veloce la cottura è possibile utilizzare una pentola a pressione, ma in ogni caso andranno conditi soltanto alla fine. Quando saranno ben morbidi e cremosi, allora saranno pronti per essere impiegati nelle ricette più disparate!
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Una volta terminata la cottura, fateli raffreddare completamente. Poi versateli in vasetti di vetro a chiusura ermetica ed aggiungete un po’ di acqua di cottura. Riponeteli in freezer: potrete consumarli entro tre o al massimo quattro mesi.
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