Siamo tutti impegnati in quel periodo dell’anno in cui dobbiamo prenderci cura delle nostre piantine aromatiche, per poterle utilizzare durante tutto l’inverno. Questo ci riporta al basilico: come possiamo mantenere questa pianta anche nei mesi più freddi?
Negli ultimi anni non è cambiato solo il modo di intendere la cucina, ma anche il modo in cui ci prendiamo cura delle piante aromatiche in casa. Un esempio pratico di ciò che stiamo dicendo è il basilico, che è diventato ormai indispensabile per vari motivi.
Non si tratta solo di un’erba aromatica, ma anche di un ingrediente essenziale per creare condimenti, come nel caso del pesto. Avere una scorta di basilico sempre pronta in casa, dunque, significa poter arricchire i nostri piatti come desideriamo. Ecco perché è davvero importante imparare a prendersi cura di una pianta così delicata.
Basilico durante l’inverno: come curare la nostra piantina?
Quando parliamo di basilico, ci sono diverse accortezze da seguire. La prima riguarda i tempi di irrigazione. Controllate sempre che il terriccio sia asciutto prima di annaffiare la pianta. Preferibilmente, versate l’acqua nel piattino e fate in modo che le radici possano assorbire autonomamente la quantità di acqua di cui hanno bisogno, giorno dopo giorno.
Ma non finisce qui: per mantenere in equilibrio la pianta di basilico, dovrete assicurarvi che venga mantenuta in un ambiente con temperature miti, tra i 20 e i 25 gradi. Durante il periodo autunnale e invernale, se possibile, trasferite la pianta all’interno, in un posto ben illuminato ma dove non riceva luce solare diretta.
Consigli del contadino per un basilico perfetto tutto l’anno
Ricordate che la semina del basilico avviene tra maggio e giugno, e la crescita dei fiori e delle foglie dura per un periodo limitato, ovvero fino ad ottobre. Per questo motivo, dovrete prendervi cura della vostra piantina durante il periodo in cui è destinata a vivere al meglio, con foglie verdi e brillanti.
Non fatevi scoraggiare se, con l’arrivo delle basse temperature, la pianta inizierà ad appassire. Si tratta di un processo naturale che non può essere invertito, a meno che non abbiate a disposizione una serra che possa mantenere l’ambiente favorevole al basilico. Approfittate dei fiori e delle foglie che la pianta offre durante la sua vita per raccogliere i semi da utilizzare nella semina successiva.
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Le foglie, invece, possono essere utilizzate a seconda delle necessità: potrete congelarle o preparare del pesto, che potrà essere consumato subito o conservato in freezer, dove durerà fino a sei mesi.
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