Durante le vacanze di Natale, regalare una pianta che abbia un significato particolare può rappresentare una valida alternativa a tanti regali, magari futili. Le orchidee, però, non sono un semplice fiore né tantomeno una pianta qualunque, ma un messaggio che si vuole dare alla persona che le riceverà, accompagnato da delle istruzioni su come prendersene cura per mantenerle in salute più a lungo.
Negli anni, infatti, ho sempre apprezzato coloro che hanno scelto con cura le piante da donarmi in occasione delle feste, perché la scelta è sempre stata determinata da un messaggio importante da condividere con me. Ecco perché le orchidee rientrano tra le piante che scelgo di volta in volta per il Natale.
Molto spesso, poi, affidandomi al mio fioraio di fiducia, scelgo orchidee già sistemate in composizioni che rimangono perfette nel tempo grazie alla loro lavorazione.
La domanda giusta da porsi, però, è la seguente: come posso fare in modo che la mia orchidea rimanga splendida e in salute nel tempo, così da avere un fiore sempre splendente?
Come spiegato precedentemente, dunque, le orchidee sono un fiore che spesso viene associato alla donna, rappresentando un profondo desiderio di maternità e voglia di crescere insieme al compagno. Non a caso, sono molto usate come regalo in occasione della Festa della mamma e della nonna.
Inoltre, le orchidee sono simbolo di bellezza, passione e amore, quindi possiamo donarle anche alla persona amata per farle capire quanto grande sia il nostro sentimento.
A ogni modo, potrebbe essere carino affiancare all’orchidea un piccolo decalogo su come prendersi cura della pianta, in modo che nel tempo il fiore possa rimanere vigoroso. Per farlo, dobbiamo cominciare subito, lasciando l’orchidea in acqua per 15 minuti, così da permettere alla corteccia di impregnarsi bene. Il tutto non finisce qui.
Il procedimento descritto deve essere ripetuto una volta al giorno per i primi 15 giorni. In estate, invece, è consigliato vaporizzare le foglie e le radici con acqua. Così facendo, l’orchidea potrà assorbire tutto il nutrimento di cui ha bisogno per sopravvivere e mantenersi fresca più a lungo.
Ricordate che, trattandosi di una pianta tropicale, ha bisogno di un livello di umidità elevato, che dovrebbe essere mantenuto tra il 50% e l’80%. Si tratta di un ambiente confortevole che possiamo cercare di ricreare nelle nostre case ogni giorno.
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Infine, per trovare il luogo ideale dove posare la vostra orchidea e fare in modo che viva a lungo, scegliete una stanza ben illuminata ma senza luce solare diretta. La cucina, ad esempio, può andare bene, purché troviate un angolo luminoso, ma senza esposizione diretta al sole, come spiegato in precedenza.
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