Le cose da fare immediatamente su come evitare una congestione al mare ed anche in altre situazioni. Gli interventi urgenti da attuare.
Come evitare una congestione al mare? La cosa è importante da sapere, per potere evitare spiacevoli imprevisti in grado di rovinare le nostre vacanze. Cosa si deve fare in situazioni del genere, quali sono i sintomi e quali rimedi possiamo mettere in atto?
La colpa di tutto questo è da attribuire alla esposizione ad uno sbalzo di temperatura troppo repentino e fulmineo al quale è esposto il nostro apparato digerente. Vediamo come evitare una congestione al mare.
Per questo motivo è meglio evitare di bere delle bevande ghiacciate, sia se ci si trova al mare che in altri momenti in cui le elevate temperature si fanno sentire. Ma anche l’esposizione all’aria fredda o la classica situazione da evitare, per la quale non si deve fare il bagno subito dopo un pasto abbondante, favoriscono una reazione simile.
Sul come evitare una congestione al mare come anche in altre situazioni, c’è da dire che in caso di situazioni ritenute pericolose, il cervello fa si che l’organismo dirotti verso la testa la maggior parte del sangue, e questo porta ad una interruzione della digestione.
Come evitare una congestione al mare, i consigli da seguire: rimedi e cosa fare
Cosa che comporta una situazione improvvisa e di emergenza. Tra i sintomi più evidenti ci sono tremore, sudorazione fredda, spossatezza e biancore rapido. Inoltre figura anche un dolore addominale marcato, come anche vomito, nausea e crampi al viso ed al cavo orale.
Le situazioni di congestione più acuta possono comportare anche perdita di coscienza ed addirittura scompensi cardiaci. La congestione, in gergo medico, è proprio un accumulo di sangue in un organo. In questo caso il cervello.
Cosa non va fatto:
- tuffarsi in acqua eccessivamente fredda quando si è accaldati;
- bere bibite ghiacciate quando si è accaldati;
- bere bibite ghiacciate dopo pasti abbondanti e pesanti;
- transitare da un ambiente caldo ad uno freddo o viceversa;
- esporsi a correnti troppo fredde od anche al condizionatore troppo basso;
- non compiere sforzi eccessivi quando fa caldo;
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Chi sono i soggetti più a rischio congestione?
Bambini, anziani e persone malate, sono i più esposti a questa problematica. Una persona colpita va tenuta distesa con le gambe di poco sollevate rispetto alla testa, in un luogo riparato dal caldo. Inoltre va tenuta calda la pancia, anche solo massaggiandola con delicatezza e per stimolare i processi della digestione.
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A volte aiuta anche bere a piccoli sorsi qualcosa di tiepido, tipo una camomilla o della semplice acqua. Ovviamente se la situazione appare subito grave, bisogna chiamare subito un medico od una ambulanza.
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Dopo una congestione si consiglia di osservare per i giorni immediatamente successivi una alimentazione leggera, alla quale unire il riposo. Per l’assunzione di eventuali farmaci si consiglia di consultare il proprio medico.
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