Sapere Come pulire i gamberi è una cosa molto importante visto che questi crostacei, di qualunque dimensione siano, sono la base di molti dei nostri piatti.
Sembra un’attività semplice, ma guardate che poi non è lo così tanto. Occorre, infatti, sapere qualche trucchetto per ottenere un ottimo risultato. Ecco, quindi, il metodo facile e veloce di Come pulire i gamberi alla perfezione spiegato dalla chef Zia Cri durante la puntata della famosa trasmissione “È sempre Mezzogiorno” andata in onda su Rai 1 lo scorso 21 settembre 2021.
Non so come farei ogni venerdì, giorno che nella mia famiglia è dedicato al pesce, a preparare i pasti se non sapessi come pulire questi crostacei nella giusta maniera. Penso proprio che i miei ragazzi mi toglierebbero il saluto se non fossi in grado di preparare loro i gamberetti fritti.
Oggi vi presentiamo un metodo fatto di un susseguirsi ordinato di poche mosse facili per avere dei piatti a base di gamberi ricchi di gusto. Stiamo parlando di Come pulire i gamberi. Si tratta di una semplice procedura che renderà i vostri gamberi perfetti per realizzare dei piatti unici e irresistibili.
Guardate che è la verità! Un gambero no pulito bene può veramente rovinare una preparazione non solo pe la presenza del suo carapace duro o per quella della testa che a molti può far senso. Un gambero al quale non avete tolto il suo filino nero avrà un sapore amaro. Ma che cosa è quel filino nero che scorre lungo tutto il gambero e che si trova nella sua polpa protetto dal carapace? Quello è l’apparato digerente del gambero: questo crostaceo, infatti, per “nutrirsi -spiega la chef Zia Cri- i gamberi filtrano l’acqua” e nel loro apparato digerente che è, come abbiamo detto, costituito da quel filino nero, è amaro e pieno di sabbia.
Ricordate che del gambero non si butta via niente, fatta eccezione per quel filino nero. Infatti, con carapace, coda e testa di questi crostaci puliti potrete preparare una fantastica bisque che è la base per insaporire i piatti a base di pesce.
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Realizzata in: pochi minuti
Con le mani togliete la parte esterna del gambero chiamata carapace che comunque viene via con facilità come mostrato nella figura sotto. Alla fine, potete togliere la codina oppure lasciarla se poi, una volta cotti, dovrete mangiarli con le mani.
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Adesso private i gamberi della loro testa e con un coltellino affilato fate un’incisione lungo tutta la parte superiore del gambero proprio come mostrato nella figura sotto: in modo da riuscire a togliere l’apparato digerente del gambero che è quel righino nero che potete vedere facilmente a occhi nudo una volta che avrete privato il crostaceo del suo carapace. Una volta puliti potete lasciarli interi con questa incisione oppure dividerli a metà lasciandoli uniti per la parte inferiore in modo da darli un effetto arricciato quando andrete a friggerli.
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