Sono un grande classico delle festività di fine anno e delle grandi occasioni: come pulire i calamari sia freschi che congelati evitando dispendi di tempo e di energie (e pazienza).
I calamari sono diffusissimi nelle ricette di ogni angolo del pianeta. Questi crostacei riscontrano sempre un altissimo indice di gradevolezza e sono amati in molte cucine del mondo.
Che siano freschi o congelati, è importante sapere come pulirli correttamente per ottenere il massimo dal loro sapore. In questo articolo, ti guideremo attraverso i passaggi per pulire i calamari freschi e quelli congelati, rendendo la preparazione dei tuoi piatti a base di calamari un gioco da ragazzi.
Pulire i calamari freschi può sembrare un compito impegnativo, ma con un po’ di pratica diventerà un’operazione semplice. Quali sono i passaggi da seguire?
Inizia sciacquando i calamari sotto acqua corrente fredda. Questo aiuterà a rimuovere eventuali residui di sabbia o sporco. Tieni il corpo del calamaro con una mano e afferra la testa con l’altra. Tira delicatamente per staccare la testa dal corpo. Se hai difficoltà, puoi utilizzare un coltello per fare un’incisione attorno al collo.
Come si puliscono i calamari?
All’interno della testa, troverai un becco duro e scuro. Rimuovilo con le dita o con l’aiuto di un coltello. Questo passaggio è importante, poiché il becco non è commestibile. Nel corpo del calamaro, ci sono le viscere e l’osso trasparente (chiamato penna). Fai un’incisione lungo il corpo del calamaro e rimuovi delicatamente le viscere e l’osso. Puoi utilizzare le forbici da cucina per aiutarti in questa operazione.
Se desideri un calamaro più pulito e dall’aspetto più attraente, puoi rimuovere la pelle. Tieni il corpo del calamaro in una mano e tira delicatamente la pelle con l’altra. Questa operazione non è necessaria, ma può migliorare l’aspetto del piatto finale.
Una volta puliti, sciacqua nuovamente i calamari sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui. Asciugali con un panno pulito o con carta assorbente.
Come pulire i calamari congelati
I calamari congelati sono spesso già puliti, ma è comunque importante sapere come gestirli correttamente. Togli i calamari dal freezer e mettili in frigorifero per alcune ore o durante la notte. Se hai fretta, puoi scongelarli rapidamente in acqua fredda, cambiando l’acqua ogni 30 minuti.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: CONAD richiama con urgenza un prodotto, controlla se lo hai comprato anche tu
Una volta scongelati, verifica se i calamari sono già puliti. Se noti che ci sono ancora teste, becco o viscere, segui i passaggi per la pulizia dei calamari freschi. Se i calamari sono già puliti, sciacquali comunque sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui o cristalli di ghiaccio.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Il riso che non fa impennare la glicemia, qual è e come dovresti sempre cucinarlo
Dopo averli sciacquati, asciuga i calamari e sono pronti per essere cucinati secondo la tua ricetta preferita. Assicurati di avere le mani e gli utensili puliti durante la pulizia per evitare contaminazioni. I calamari freschi dovrebbero avere un profumo di mare fresco. Se noti odori sgradevoli, potrebbero non essere freschi.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Acqua frizzante con metalli pesanti, il test svela le marche migliori e peggiori
E dopo la pulizia, i calamari possono essere cucinati in vari modi, come grigliati, fritti o in umido. Ricorda che la cottura eccessiva può renderli gommosi, quindi fai attenzione ai tempi di cottura.
