Se non sai come pulire l’astice ti svelo i segreti dello chef che nessuno ti ha mai detto solo così non sbaglierai ed eviterai sprechi.

L’astice è spesso protagonista durante le festività natalizie, si possono preparare diverse pietanze, un alimento davvero prelibato. La pulizia deve essere fatta con molta attenzione per evitare di sprecare cibo, quindi deve essere molto accurata, vedrai che con i consigli dello chef non avrai problemi.

Come pulire l'astice evitando sprechi Ricettasprint
Come pulire l’astice evitando sprechi Ricettasprint

L’astice è un crostaceo molto apprezzato per le sue carni tenere, inoltre ha un sapore molto deciso e non può mancare sulle nostre tavole durante le festività natalizie. Con qualche piccolo trucco vedrai che riuscirai a pulire l’astice in pochissimo tempo.

Come pulire l’astice con i trucchi dello chef

Iniziamo col dire che è importante comprare l’astice fresca e di qualità, deve essere la prima caratteristica da prendere in considerazione. Lo sai che al momento dell’acquisto puoi capire se l’astice è fresca oppure no! Iniziamo dalla corazza che deve essere integra e lucida, gli occhi lucidi e si sente anche il profumo di mare. Affidarsi al pescivendolo di fiducia!

Astice fresco Ricettasprint
Astice fresco Ricettasprint

Come si pulisce l’astice dopo l’acquisto? La pulizia dell’astice è semplice se si seguono i consigli dello chef passo passo. Una piccola premessa, l’astice non va cotto vivo! Non va comprato vivo!

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Laviamo l’astice per bene sotto acqua corrente e rimuoviamo gli elastici, con un colpo netto torciamo la testa e stacchiamola dal corpo e teniamo da parte.

Rimuoviamo delicatamente il filo nero dell’intestino, questo step è delicato bisogna evitare di danneggiare la carne, non si deve assolutamente sprecare.

Mettiamo l’astice su un tagliere e con una forbice pratichiamo un taglio sul carapace, dalla parte della pancia, non dobbiamo intaccare la carne sottostante, poi procediamo con un taglio sul dorso. Adesso apriamo i lembi ed estraiamo la carne, non buttiamo gli scarti, ma teniamoli da parte.

Rimuoviamo i brandelli che la tenevano attaccata alla testa e teniamo da parte insieme agli altri scarti. Passiamo ad incidere la testa e laviamola per bene sotto l’acqua corrente. Aggiungiamo agli scarti e teniamo da parte, ricorda di rimuovere gli occhi che hanno un sapore amaro. Frantumiamo le chele, eliminiamo la polpa e conserviamo le chele.

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Gli scarti vanno buttati?

Non si consiglia di buttare via gli scarti perché possono esserci utili per preparare un fumetto di pesce, però ricorda che gli occhi vanno rimossi. Vedrai che il fumetto ottenuto renderà davvero speciali i piatti.

Non buttare via gli scarti dell'astice Ricettasprint
Non buttare via gli scarti dell’astice Ricettasprint