Il periodo di quaresima è cominciato già da qualche giorno e molte persone hanno cambiato la loro alimentazione in tal senso, eliminando persino lo strutto dalle ricette… ma come va sostituito poi?
Le persone di fede cristiana durante il periodo di quaresima seguono delle regole ben determinate, facendo delle rinunce ben specifiche seguendo, appunto, un personale atto di fede.
Sulla base di base di tale motivazione, molte volte, si tende ad eliminare dolci di vario tipo oppure si rimodulano le ricette di interesse. Inoltre, poi, vengono eliminati dal menù settimanale carne e derivati durante il mercoledì e il venerdì. Non a caso, oggi concentreremo la nostra attenzione sulla sostituzione dello strutto alle ricette.
Strutto nei dolci, qual è il suo scopo?
Leggendo varie ricette, infatti, possiamo notare spesso la presenza dello strutto nella realizzazione dei nostri dolci di riferimento, oppure piatti salati.
In particolar modo, lo strutto nei dolci serve a dare una consistenza molto più morbida ed elastica, oltre che un gusto diverso rendendoli friabili. Non a caso, lo strutto viene utilizzato anche nella realizzazione dei biscotti.
Adesso che ci troviamo in periodo di quaresima, dunque, possiamo sostituire lo strutto nei dolci con altri ingredienti.
Come possiamo sostituire lo strutto nei dolci?
Dobbiamo prestare attenzione allo specifico momento in cui dovremmo utilizzare lo strutto, così da poterlo sostituire nel migliore dei modi. Non a caso, non va dimenticato che lo strutto può essere impiegato per friggere alcuni alimenti, motivo per cui possiamo sostituirlo con l’olio di cocco, quest’ultimo ha un punto di fumo molto alto che non arriva prima dei 177 gradi.
Allo stesso modo, al posto dello strutto posiamo utilizzare anche l’olio d’oliva e il margine di paragone per la dose è il seguente: un solo cucchiaio di olio extravergine d’oliva per due cucchiai di strutto.
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Infine, possiamo usare anche il burro che, pur essendo di derivazione animale arriva da una particolare lavorazione del latte. In questo caso specifico, però, dobbiamo tenere in mente che il punto di fumo per il burro è molto più basso dello stretto. Per intendere meglio quando abbiamo appena detto, infine, il punto di fumo dello strutto si presenta a 180 gradi mentre quello del burro a 130, ma durante le settimane di quaresima rappresenta comunque il sostituto perfetto nelle ricette.
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