Quali consigli seguire su come va tenuta l’anguria dopo che l’abbiamo aperta per fare in modo che conservi gusto e consistenza migliori.
Come va tenuta l’anguria? Vi sarà capitato di assaggiarne una fetta e di potere constatare che fosse rancida. Cosa che ne attesta come non l’abbiamo conservata in maniera adeguata. E quindi saremo costretti a buttare via tutto. Le parti rancide avranno contaminato quelle buone e niente sarà più commestibile. C’è bisogno di sapere come va tenuta l’anguria una volta aperta per evitare questo scenario e qualsiasi situazione di spreco.
Non è affatto difficile preservare la polpa e sapere coma va tenuta l’anguria. Questo è il frutto che più di tutti simboleggia l’estate e che fornisce al nostro organismo una grande quantità di acqua e di minerali. Ma non mancano anche le vitamine ed il suo gusto dolce inimitabile, a dispetto della contenuta quantità di fruttosio, che è lo zucchero naturale.
Come va tenuta l’anguria, i consigli da seguire
Dopo avere aperto l’anguria occorre fare una serie di operazioni molto semplici volte a proteggerne la polpa ed a farla durare anche fino a cinque giorni dopo l’apertura. Sarà molto semplice. Semplicemente, dopo avere affettato l’anguria, dovremo riporla in una insalatiera di vetro e ricoprire tutto quanto con della pellicola trasparente. Andrà bene anche riporre il solo cocomero in frigo.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Uova a colazione, ti faranno bene: perché ed ogni quando mangiarle
In questo modo la polpa interna sarà ben protetta dal contatto diretto con l’aria o con altri cibi. Si consiglia di fare almeno due passaggi con la pellicola trasparente, in modo tale da potere ricoprire meglio tutta la superficie coinvolta.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:Â Tonno truccato con i nitrati, 12 arresto dopo diverse intossicazioni
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Compra l’insalata e dentro trova un serpente vivo
Questo fornirà per l’appunto molta più protezione. Il cocomero risulterà ben protetto e la sua durevolezza riuscirà a protrarsi per almeno cinque giorni, anche sette. Il consiglio comunque è quello di consumare il frutto il più presto possibile dopo averlo aperto.
