Pochi ingredienti scelti per preparare le migliori frittelle rustiche in circolazione: fiori di zucchina e olive, sai cosa mangi
Tradizione pura con un briciolo di innovazione per quello che può essere considerato un antipasto, un contorno ma anche un secondo piatto, se accompagnato da un contorno.
Le frittelle con fiori di zucchina e olive costano poco e valgono moltissimo. Lo so bene io, perché nemmeno le porto a tavola e sono già sparite.
Fiori di zucchina e olive, due sapori diversi che si combinano benissimo in queste frittelle. Per dare più spinta nell’impasto aggiungeremo anche del pecorino grattugiato al momento e della scorza di limone che sgrassa e aiuta a far esaltare gli altri gusti.
Ingredienti:
300 g di farina 00
370 ml di acqua
6 g di lievito di birra fresco
140 g olive nere denocciolate
10 fiori di zucca o di zucchina
40 g di pecorino grattugiato
1 scorza di limone
sale fino q.b.
1 pizzico di pepe nero
500 ml olio di semi per friggere
Stacchiamo delicatamente i fiori dalla zucchine, a meno di non aver comprato quelli già confezionati. Li puliamo eliminando sia i pistilli che i gambi, quindi dividiamo i petali e li laviamo senza rovinarli. Li tamponiamo con carta assorbente da cucina e li teniamo da parte.
Mettiamo a sciogliere il lievito nell’acqua, mescolando con un cucchiaio. Versiamo tutto in una ciotola, aggiungendo la farina setacciata, il pecorino grattugiato al momento e la scorza di limone grattugiata finemente.
Potrebbe piacerti anche: Oggi non avevo tempo per fare la pizza, ma con le ultime zucchine rimaste ho fatto la focaccia
Diamo una prima mescolata con un cucchiaio di legno. Quindi mettiamo dentro anche una presa di sale fino, un pizzico di pepe nero, i fiori di zucchina e le olive, tagliate in due oppure a rondelle. Non fa differenza è solo un problema della consistenza che vogliamo all’interno delle nostre frittelle.
Mescoliamo bene tutto, copriamo con un canovaccio pulito e lasciamo lievitare in un angolo asciutto della cucina. La base delle frittelle deve come minimo raddoppiare, quindi in condizioni normali serviranno almeno 2 ore.
Riprendiamo l’impasto, lo scopriamo e lo teniamo a portata di mano. Quindi facciamo scaldare bene l’olio di semi (mais o girasole) in una padella, portandolo alla temperatura corretta per la frittura che è vicina a 170°.
Versiamo il composto a cucchiaiate, perché il risultato finale deve essere buono ma rustico. Poche frittelle alla volta, così non facciamo scendere la temperatura dell’olio. Le giriamo un paio di volte per farle dorare in maniera uniforme e le tiriamo su con un mestolo forato.
Facciamole scolare su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina e solo quando sono pronte tutte le saliamo leggermente. Le frittelle con fiori di zucchina e olive si mangiano calde, perché fredde o riscaldate sono un’altra cosa.
Biscotti di avena e banana senza impasto, pochi ingredienti ma zero farina e zucchero, di…
Adoro tantissimo i friarielli e farcisco persino la pasta sfoglia, ne approfitto quando li trovo…
I paccheri alla mediterranea saltati in padella li preparai in soli 20 minuti, basta poco…
Come mai esiste una forbice di prezzo così ampia tra un panettone che costa pure…
Fa la polenta così e senti che bontà, un mix di semplicissimi ingredienti che non…
Invece del solito ragù, domenica faccio questa pasta alla besciamella di funghi senza usare il…