Comfort food come dico io, friggo le patate con l’aroma orientale dell’alga nori e stupisco tutti. Leccherete anche il piatto. Sono delle super frittelle fatte alla me.
Le frittelle di patate sono uno di quei comfort food a cui è difficile resistere, croccanti fuori e morbide dentro e si prestano a mille varianti, ma questa ha un tocco davvero particolare: l’alga nori. Questo ingrediente tipico della cucina giapponese aggiunge una nota leggermente sapida e marina che si sposa sorprendentemente bene con la dolcezza della patata e il risultato è un sapore intrigante che richiama leggermente il tempura di verdure ma con una consistenza più rustica e appagante.

Queste frittelle sono perfette per un aperitivo alternativo o per accompagnare un secondo piatto di pesce magari con una salsa allo yogurt e lime per un contrasto fresco. La loro particolarità sta proprio nella combinazione di ingredienti semplici con un dettaglio che le rende uniche. L’alga Nori si può acquistare in qualsiasi supermercato ben fornito e basta un solo foglio per dare alle frittelle un Twist originale e inaspettato. Per ottenere la giusta consistenza è fondamentale eliminare l’acqua in eccesso dalle patate e lavorare bene l’impasto.
Frittelle di patate e alga nori
La frittura deve essere fatta a temperatura controllata, troppo bassa renderebbe le frittelle troppo molli, troppo alta le brucerebbe all’esterno lasciandole crude all’interno.
Ingredienti
- 3 patate medie a pasta gialla
- un foglio di alga nori
- un uovo
- 3 cucchiai di farina 00
- sale e pepe
- olio di semi per friggere
Comfort food come dico io, friggo le patate con l’aroma orientale dell’alga nori e stupisco tutti. Leccherete anche il piatto. Procedimento
Si inizia lavando e pelando le patate, poi si grattugiano con una grattugia a fori larghi. Questa fase è molto importante, una volta grattugiate vanno trasferite in un canovaccio pulito e strizzate con forza per eliminare tutta l’acqua in eccesso, passaggio fondamentale per ottenere frittelle croccanti e non mollicce.
Mentre le patate riposano un attimo si prende il foglio di alga nori e si spezzetta finemente con le mani o con un coltello. L’alga Ha una consistenza leggermente croccante quindi per sbriciolarla ancora meglio la si può sfregare tra le dita fino a ridurla in piccoli pezzi. Si unisce poi L’alga alle patate in una ciotola capiente e si aggiunge l’uovo, la farina, un pizzico di sale e una macinata di Pepe; si mescola bene con un cucchiaio fino a ottenere un composto uniforme.
Come fare le frittelle di patate e alga nori
L’impasto deve essere morbido ma non liquido e se ci appare troppo asciutto si può aggiungere un cucchiaino d’acqua. Se è troppo morbido un pizzico di farina in più risolverà il problema. Si scalda abbondante olio di semi in una padella ampi, per capire se l’olio è pronto si può fare la prova dello stecchino, basta immergerne la punta nell’olio e se iniziano a formarsi piccole bollicine intorno si può procedere con la cottura. Si prende una cucchiaiata di impasto e con l’aiuto di un altro cucchiaio si fa scivolare.
Cuociamo poche frittelle alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell’olio; la cottura richiede circa 3-4 minuti per lato. Bisogna girarle una sola volta aspettando che la base sia ben dorata prima di voltarle e una volta pronte si scolano su carta assorbente e si lasciano riposare qualche minuto per perdere l’olio in eccesso.
leggi anche:lo gnocco fatto in casa è una prelibatezza, ma se uso le patate viola, impasto una magia