Ancora oggi, molti di noi commettono l’errore di sottovalutare la pasta come alimento, ma non è tutto. Esiste un errore comune che viene fatto ogni giorno, dal quale potremmo invece trarre vantaggio.
Parlando della pasta e della sua acqua di cottura, tocchiamo un tema delicato in cucina. Si tratta di un elemento prezioso che possiamo utilizzare in vari modi, eppure si tende sempre a sottovalutare il potere di questo siero nel quotidiano.
Spesso, infatti, l’acqua di cottura della pasta viene scartata perché molti credono erroneamente che non possa essere riutilizzata. Tuttavia, essa può avere molteplici usi in cucina, diventando un ingrediente prezioso per diverse ricette.
Come già spiegato, l’acqua di cottura della pasta può essere impiegata in vari modi a seconda delle necessità. Chi ancora non lo sapesse, spesso questa acqua viene utilizzata anche per pulire cucchiai in legno, e non solo. In passato, le nonne italiane la usavano per ammollare legumi e cereali, lasciandoli in ammollo per una notte intera, rendendoli più morbidi per la cottura successiva. È importante ricordare che l’acqua utilizzata in questo modo non dovrebbe essere poi riutilizzata per cucinare.
Non finisce qui, perché l’acqua di cottura della pasta può anche aiutarvi a risparmiare soldi, a seconda delle pietanze che preparate. Dovrai impiegarla in cucina in modo tale da donargli un nuovo scopo, ma al tempo stesso rendere le tue pietanze migliori e soprattutto più saporite.
L’acqua di cottura, infatti, è spesso utilizzata anche per sgrassare i piatti sporchi, eliminando incrostazioni e residui di cibo difficili da rimuovere. Sarà sufficiente lasciarla in posa all’interno delle stoviglie sporche, prima di procedere con il lavaggio così come avevamo preventivato. Trascorse il tempo di posa, infatti, potremmo rimuovere tutti i residui di cibo e mettere anche le stoviglie all’interno della lavastoviglie.
Inoltre, con l’arrivo dell’inverno, puoi utilizzare l’acqua di cottura per insaporire zuppe, minestroni, vellutate e altro ancora. Un altro dettaglio importante da considerare è che quest’acqua, dopo aver cotto la pasta, può essere impiegata anche per impastare pane e pizza, poiché aiuta a incentivare l’azione del lievito.
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L’acqua di cottura nei lievitati donerà morbidezza e un sapore aggiuntivo all’impasto. Sulla base di ciò, regola bene il sale nell’acqua di cottura e, se necessario, diluiscila un po’ per rendere il tutto gustoso senza eccedere.
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