Il richiamo alimentare per la mortadella Conad, di quale si tratta e perché il Ministero della Salute ha dovuto prendere questa decisione.
Una mortadella venduta da Conad è stata coinvolta in una situazione di richiamo alimentare, dopo che i controlli di routine su dei campioni di questo prodotto hanno portato al sorgere di una problematica. La quale è stata ritenuta potenzialmente pericolosa.
La salute dei consumatori potrebbe essere sottoposta a dei rischi in caso di consumo di questa mortadella che solo nei punti vendita di Conad è messa in commercio. Di conseguenza anche tutti coloro che hanno acquistato uno o più pezzi di questo articolo alimentare sono tenuti a riconsegnare tutto quanto al supermercato o negozio di alimentari preposto.
La mortadella Conad della quale si parla in una notifica di richiamo pubblicata dal Ministero della Salute sul proprio sito web istituzionale è indicata con tutte le informazioni utili del caso per poterla riconoscere. Per quanto riguarda il processo di rimborso, bisogna riportare tutto al punto vendita di riferimento.
Oltre alla restituzione è possibile anche fare richiesta di sostituzione con altro tipo di prodotto, eguagliando la cifra spesa in origine, eventualmente versando la differenza. Tutto questo può essere fatto senza dovere esibire lo scontrino, visto che le norme sulla sicurezza alimentare in questi casi favoriscono il consumatore.
Mortadella Conad, i dettagli sul richiamo alimentare
La mortadella in questione è la Mortadella Bologna IGP con il marchio di Conad ed il cui produttore è rappresentato da Salumifici Granterre spa, il cui stabilimento di produzione si trova in Emilia-Romagna a Noceto, in provincia di Parma.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:Â Compra acqua al supermercato e si sente male: ritirato lotto di minerale
C’è un solo lotto coinvolto da questa situazione. È il 23621049, che riporta come data di scadenza o termine minimo di conservazione il giorno 09/07/2023. Ogni unità messa in commercio ha un peso di 130 grammi. Il marchio di identificazione dello stabilimento e del produttore è IT 848 L CE.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Peste suina africana, è allarme in Lombardia: confermato il primo caso
Ed il motivo del richiamo è costituito dalla individuazione di un allergene non segnalato nella lista degli ingredienti. Si tratta del pistacchio, che potrebbe causare dei problemi per chi è per l’appunto allergico a tale componente.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:Â Facciamolo anche qui: in questo Paese ridotti spot su cibo spazzatura
Per tutti gli altri che invece non sono allergici non sussiste alcun tipo di rischio, così come gli altri lotti sono perfettamente sicuri anche per chi ha questa allergia.
