A causa di una riscontrata Contaminazione da cromo, le autorità preposte hanno provveduto al blocco dalla vendita di alcune stoviglie.
Contaminazione da cromo, per questo motivo il RASFF ha decretato il divieto di messa in vendita di un lotto di forchette in ferro. Tale materiale risulta infatti inficiato dalla presenza in eccesso di cromo, presente per una quantità di 0,4 mg/kg.
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Troppo, secondo quelli che sono gli standard di sicurezza imposti dalle norme vigenti su tutto il territorio dell’Unione Europea. Il RASFF infatti – Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi – fa capo proprio alla UE.
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Contaminazione da cromo, scattato il divieto di messa in vendita
Queste stoviglie inficiate da contaminazione da cromo sono statr fabbricate e confezionate in Cina per essere esportate in Italia. Stando ai documenti redatti dal RASFF, il nostro è l’unica nazione in cui questo articolo è approdato al di fuori dei propri confini nazionali.
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Gli ispettori deputati ai controlli monitorano di giorno in giorno il territorio della UE con il risultato che, in media, arriva almeno una quindicina di notifiche di richiamo dei tipi più disparati che vengono emesse ogni giorno. Anche altre volte sono avvenuti sequestri e richiami ufficiali di prodotti di realizzazione cinese per via di irregolarità che presentano analogie a quella appena descritta.
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