Alcune utili e preziose indicazioni su cosa non mangiare in gravidanza, allo scopo di garantire benessere totale a future mamme e bimbi, senza alcuna complicazione.
Cosa non mangiare in gravidanza? Alcuni alimenti possono nuocere non tanto alle future mamme quanto ai bimbi che portano in grembo.
Ed anche se si segue una dieta sana ed equilibrata mentre si sta portando avanti una gestazione, non è detto che pure alcuni cibi naturali facciano bene.
Esistono diverse indicazioni su cosa non mangiare in gravidanza. In caso contrario possono sorgere delle complicazioni che è certamente meglio evitare, per non avere a che fare con imprevisti di sorta.
Sul cosa non mangiare in gravidanza la lista di cose che non vanno assunte è in realtà bella folta. Alcuni alimenti sono vietatissimi per il bene del piccolo, altri sono non consigliati. Tra le cose da evitare vediamo di seguito cosa trovare.
Cosa non mangiare in gravidanza
Figurano le uova, sia crude che poco cotte, e relativi alimenti che le contengono in questo modo, come ad esempio la maionese sia commerciale che fatta in casa e simili. Le uova vanno cotte sempre.
Anche la carne ed il pesce poco cotti o crudi sono da evitare. In realtà quelle appena citate sono delle indicazioni che valgono per tutti, anche al di fuori di una gravidanza. Perché altrimenti potrebbe essere molto facile andare incontro ad intossicazioni alimentari come Salmonellosi, Listeriosi e simili.
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Sono vietate anche le tante prelibatezze della cucina giapponese come il sushi e quant’altro, i frutti di mare, il salmone affumicato, e poi anche quanto segue:
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- yogurt, latte e formaggi non pastorizzati;
- formaggi morbidi (brie, camembert, ricotta…);
- formaggi non stagionati (ricotta ad esempio) quando non pastorizzati;
- fegato e paté;
- pesce spada e tonno (per via di possibile presenza di mercurio);
- noccioline (in caso di casi in famiglia di allergie);
- alcolici.
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Per il resto è sempre bene seguire anche quelle che sono le indicazioni degli specialisti che seguono una donna che è incinta. Ci si può rivolgere direttamente anche ad un dietologo o ad un nutrizionista per avere dei consigli ulteriori sul cosa mangiare e sul quanto mangiare durante tutto il periodo in cui la gravidanza avrà luogo.
