L’aglio tanto chiacchierato e tanto temuto all’interno della nostra alimentazione, eppure ci sono tante cose che ancora non conosci di questo alimento come i metodi di conservazione.
Nel momento in cui parliamo dell’aglio è necessario ricordare che facciamo riferimento a un cibo presente nella nostra alimentazione e in quasi tutte le ricette che andiamo a preparare, basti pensare che quando si realizza un soffritto la prima cosa che facciamo è quella di insaporire l’olio con un po’ di aglio. Il tutto non finisce di certo qui, perché ci sono altre cose che vanno ben sottolineate quando si parla appunto di aglio.
Non va dimenticato che questo alimento è davvero importante nella nostra quotidianità, perché al suo interno contiene una lunga serie di benefici diretti al corpo grazie anche alla presenza dell’allicina che interagisce in modo positivo con la salute cardiovascolare, in quanto questo agisce riducendo la rigidità dei vasi sanguigni abbassando così la pressione nel sangue.
Pensi di che vero di conoscere l’aglio?
Solitamente quando pensiamo all’aglio la prima cosa che salta in mente è lo sgradevole odore che arriva dopo averlo mangiato, ma in realtà è una fonte incredibile di antiossidanti oltre che un’arma per contrastare l’attività antibatterica, antivirale e antimicotica. Non a caso, la medicina orientale usa l’aglio anche nella realizzazione di decotti per contrastare l’influenza e non solo.
Al tempo stesso è necessario trattare bene questo alimento e che significa pulirlo nel migliore dei modi, evitando di maltrattare l’aglio così di aumentare la possibilità che questo si mantenga fresco più a lungo. Per pulire l’aglio, quindi, dobbiamo immergere gli spicchi in acqua fredda per qualche minuto e vedrete che la buccia andrà via facilmente senza troppi sforzi. Un altro metodo super efficace prevede l’utilizzo di un coltello per far scoppiare la buccia in due estremità, così che questa possa essere rivolta con più facilità.
Come si conserva l’aglio?
Uno degli errori più comuni in tal senso è quella di riporre l’aglio all’interno di una cesta destinata alla frutta e verdura, cosa che non andrebbe mai fatta. Una volta lasciato a temperatura ambiente l’aglio è più soggetto ai cambiamenti di temperatura e all’umidità, questo facilita una più facile formazione di germogli.
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Per evitare che questo accada, dunque, è consigliabile conservare l’aglio in un luogo fresco, asciutto e al tempo stesso ha reato… una descrizione che calza al pennello con il frigorifero. Ricordate bene che per conservare l’alimento in del frigo dobbiamo sempre comunque riporla all’interno di un sacchettino di carta, il quale ha il compito di assorbire l’umidità e mantenerlo fresco più a lungo.
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