Qual è il percorso da seguire se abbiamo la necessità di fare abbassare i trigliceridi alti nell’organismo? Ci sono alcune azioni fondamentali da fare subito.
Abbassare i trigliceridi alti è molto importante per la salute. Una condizione del genere è da ritenere assolutamente critica perché gli stessi vanno a confluire nel sangue e sono indici di un basso livello di colesterolo buono e, di contro, ad alti livelli di quello cattivo.
Spesso chi si mostra incline a sviluppare diabete, obesità e pressione alta può essere soggetto anche ad una situazione con trigliceridi alti. Che in gergo medico viene chiamata sindrome plurimetabolica.
L’alimentazione, quando corretta ed incentrata sulla assunzione di alimenti sani e naturali, non grassi e nutrienti, riesce ad invertire la tendenza ed a rappresentare una soluzione contro i trigliceridi alti. Meglio ancora se è accompagnata da un po’ di attività fisica.
In questo senso anche solo una passeggiata per tre o quattro volte alla settimana o tutti i giorni, in sessioni di mezzora, può essere sufficiente.
Trigliceridi alti, che cosa mangiare
I trigliceridi sono una sorta di carburante di riserva dell’organismo e vengono create dalle calorie assunte in eccesso. Ma la cosa può finire con il costituire molto rapidamente un problema per la salute. Come si abbassa la presenza di trigliceridi nel corpo?
Abbassando l’assunzione, o meglio ancora tagliandola, di cibi ipercalorici. Ed aumentando le occasioni in cui potere bruciare le calore. In poche parole, serve dimagrire. L’alimentazione è importante perché presuppone un aumento di cibi dotati di un grande quantitativo di fibre.
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Le stesse rallentano la sintesi di zuccheri e carboidrati e la cosa stimola una produzione più bassa di triglicerici, i quali traggono origine dal fegato. Dobbiamo quindi basarci su una alimentazione quotidiana che possa poggiare su frutta e verdura fresche di stagione, pesce fresco non grasso, frutta secca (massimo 30 grammi al giorno), carne bianca e legumi.
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Grassi e soprattutto zuccheri devono essere assunti con una forte limitazioni. Solo così potremo riuscire ad aggiustare le cose. E non dimentichiamo l’attività fisica, che serve anche a stimolare la produzione di quegli enzimi che assorbono i trigliceridi.
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In alcune situazioni potrebbe rendersi necessario l’impiego di farmaci. Una cosa che dovremmo fare solamente in seguito ad un consulto da parte del nostro medico di base.
