Altra importante operazione delle forze dell’ordine nel novero di quella che è l’emergenza Covid 19 Italia. Emerge un altro grave illecito.
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha provveduto a sequestrare diversi flaconi di quella che veniva spacciato per gel igienizzante per le mani. Le forze dell’ordine hanno però constatato che si trattava di semplice acqua mista a sapone, venduta ad un prezzo superiore rispetto al valore reale.
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E spacciare il tutto per una soluzione disinfettante e sicura è ovviamente un qualcosa di non consentito. Il sequestro nell’ambito dell’emergenza Covid 19 Italia ha riguardato ben 18mila litri di prodotto in alcune località sia della Lombardia che del Friuli-Venezia Giulia. A portare avanti l’operazione gli agenti delle Fiamme Gialle di stanza a Voghera, in provincia di Pavia, le quali hanno addebitato il tutto all’operato infedele di una azienda con sede in località Bosnasco. I sospetti erano sorti a seguito di un semplice controllo su strada ad un tir, avvenuto presso Gorizia.
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Covid 19 Italia, la truffa scoperta quasi per caso
Qui era emersa la scoperta che nei flaconi trasportati c’era una semplice mistura di acqua e sapone, a differenza di quanto truffaldinamente riportato nella documentazione relativa e sulle etichette. In totale i sigilli hanno visto il richiamo immediato di addirittura 21.600 flaconi, molti dei quali già pronti a finire in vendita pur non essendo conformi alla normativa sanitaria. Su ognuno di essi mancava la necessaria dicitura “prodotto biocisa” e naturalmente non c’erano neppure i permessi di Ministero della Salute o dell’Unione Europea. Si è scoperto che le etichette applicate erano finte e realizzate appositamente, con informazioni false ed ingannatrici. Il valore della merce sequestrata ammonta a 200mila euro.
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È l’ennesimo illecito scoperto nelle ultime settimane
Denunciato per frode il titolare dell’impresa del Pavese, assieme ad un’altra persona. E sono già diverse le operazioni illegali stroncate dall’autorità in merito alla crisi sanitaria da Covid 19 Italia in corso ormai da quasi due mesi. Tra mascherine rivendute a prezzi rincarati anche di oltre il 1000% e materiale sanitario non conforme, in molti hanno provato a speculare su quanto sta accadendo. Per fortuna le autorità stanno riuscendo a fermare in tanti tra questi disonesti.
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