Prodotti che “tenevano lontano il Covid” sono finiti al centro di una vasta operazione da parte dei carabinieri. Emerso un pericolo potenziale per i consumatori.
Covid, operazione molto importante quella messa in atto dai Nas di Milano. Il Nucleo anti sofisticazioni del capoluogo lombardo ha attuato un sequestro ingente di prodotti a base di olio contenente Cbd. Si tratta del cannabidiolo, una sostanza chimica che si trova all’interno delle piante dalle quale viene estrapolata la cannabis.
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A volte viene anche impiegata in ambito medico. Tali prodotti venivano venduti esclusivamente online e spacciati come efficaci contro il Covid. La loro assunzione avrebbe protetto in toto da un eventuale contagio. Cosa assolutamente non vera. Da qui l’intervento dei Nas, coadiuvati dai colleghi del nucleo Aifa.
A seguito di una indagine condotta anche ispezionando diverse piattaforme di e-commerce sul web e pure una piattaforma di logistica del Milanese, ecco scattare il sequestro di 25 confezioni di olio Cbd potenziato con della vitamina D e fatte passare per “miracolose contro il virus” grazie a presunte proprietà terapeutiche prodigiose.
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A piazzare i prodotti era una società con sede in Romania, che agiva però senza alcuna autorizzazione sul mercato italiano. Il sequestro operato dai Nas ha portato al fermo amministrativo anche di 445 altri prodotti di vario tipo con olio Cbd oltre che di 179 articoli cosmetici.
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Su ognuna delle rispettive confezioni mancava qualsiasi riferimento in lingua italiana. Di conseguenza diversi acquirenti avrebbero potuto avere delle difficoltà nel consultare le proprietà del prodotto e gli eventuali effetti collaterali. Con tutte le possibili, rischiose conseguenze del caso.
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In totale la merce sottoposta a sequestro da parte delle forze dell’ordine ammonta a circa 44mila euro. Le autorità hanno lavorato anche per oscurare i siti web di riferimento ed impedire così la ulteriore messa in vendita di altri prodotti pericolosi.
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