Ci sono diversi prodotti, tutti dello stesso tipo, messi solitamente in vendita all’interno dei supermercati Despar e Bennet.
Si tratta di varie tipologie di crackers, tutte sottoposte alla stessa problematica. Come riportato in diverse comunicazioni emesse dal Ministero della Salute, ecco tutti i dati necessari per riconoscere questi crackers, che Despar e Bennet hanno subito provveduto a togliere dai propri scaffali.
VENDUTI DA DESPAR:
6111 (numero di lotto), 30 luglio 2022 (data di scadenza o termine minimo di conservazione)M
500 grammi (peso delle confezioni richiamate);
6081, 6031 (numero di lotto), 27 luglio 2022, 22 luglio 2021 (data di scadenza o termine minimo di conservazione)M
500 grammi (peso delle confezioni richiamate);
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VENDUTI DA BENNET:
6031 (numero di lotto), 22 luglio 2022 (data di scadenza o termine minimo di conservazione)M
500 grammi (peso delle confezioni richiamate);
6091 e 6031 (numero di lotto), 28 luglio 2022 e 22 luglio 2022 (data di scadenza o termine minimo di conservazione);
500 grammi (peso delle confezioni richiamate);
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1207 (numero di lotto), 26 maggio 2022 (data di scadenza o termine minimo di conservazione)M
400 grammi (peso delle confezioni richiamate);
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Il motivo che va preso come giustificazione da parte del Ministero della Salute alla base di questa diffusione delle circolari di richiamo alimentare sopra citate è da individuare in una importante problematica per la salute dei consumatori.
I controlli sulla qualità di questi prodotti, condotti su alcuni campioni degli stessi, hanno portato all’emergere della possibile presenza di corpi estranei al loro interno. Il Ministero della Salute consiglia ai consumatori di non mangiare tutto quanto indicato.
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Tali articoli alimentari vanno restituiti al punto vendita di riferimento per ottenere il rimborso della cifra spesa. Non è richiesto il dovere esibire lo scontrino, visto che si tratta di una situazione di urgenza.
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