Ennesima tragedia con delle vittime e dei feriti oltre che con dei dispersi. È successo in una struttura di Esselunga durante lavori in corso.
Un immane tragedia è successa a Firenze, dove di colpo è crollata una serie di strutture in un cantiere aperto per la realizzazione di un supermercato della nota catena Esselunga. La compagnia attiva nella grande distribuzione è presente quasi esclusivamente in Nord Italia.
Ma da tempo Esselunga si sta espandendo anche in alcune aree del Centro. Il crollo del cantiere è avvenuto oggi, verso le ore 09:00 del mattino, in via Mariti, nel capoluogo gigliato. L’appalto del cantiere per la costruzione del supermercato Esselunga era stato affidato in appalto ad una società specializzata.
Le macerie hanno travolto l’intera squadra di operai, con purtroppo la morte di due persone ed il ferimento di altre tre. Ci sarebbero però ancora dei dispersi. In base a quanto è possibile apprendere, il crollo ha avuto luogo a causa del cedimento di un solaio.
Crollo di un supermercato Esselunga in costruzione, il cordoglio delle istituzioni
Le persone coinvolte nei lavori erano circa otto, di età compresa tra i 37 e i 51 anni. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha assicurato il pieno impegno dei soccorritori, ma ha descritto lo scenario come catastrofico, sottolineando che un autobus di passaggio e pieno di bambini avrebbe potuto essere coinvolto a sua volta.
Si ritiene che il solaio abbia ceduto in particolare a causa di una trave portante del tetto, che sosteneva lo stesso solaio ma che è venuta giù, trascinando con sé l’intera copertura. Testimoni presenti sul luogo hanno parlato di un boato molto forte.
I soccorritori stanno affrontando una situazione delicata, dovendo spostare con cautela le grandi macerie e utilizzando unità cinofile nella ricerca delle vittime.
La Cgil ha sollevato una polemica riguardo ai subappalti, sostenendo che incidenti come questi sono spesso causati dal sistema del subappalto e dalla logica degli appalti al massimo ribasso.
Aperto un fascicolo su quanto successo
La procura di Firenze ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e crollo colposo, e il cantiere è stato posto sotto sequestro. Sono giunte condoglianze dalla premier Giorgia Meloni, dalla Cgil e da Marina Caprotti, amministratrice delegata di Esselunga.
Quest’ultima ha dichiarato di essere sconvolta per quanto accaduto e si è resa disponibile alle autorità per chiarire la dinamica dell’incidente. Nell’ambito del lutto, i negozi Esselunga di Firenze verranno chiusi nel pomeriggio.
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Anche esponenti della Cgil e della CISL si sono recati sul luogo dell’incidente, sottolineando l’importanza di dare una risposta immediata e di non permettere che tragedie simili accadano quando le persone vanno a lavorare.
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Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha espresso il suo sostegno alle famiglie delle vittime e ha annunciato che sarà istituito un tavolo tecnico per fare luce sulle cause del crollo e individuare eventuali responsabilità.
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Ancora una volta siamo alle prese con una tragedia sul lavoro. Cosa non accettabile e che causa ogni settimana almeno una vittima in Italia.
