Cucinare la pasta è un’azione quotidiana, tanto abitudinaria che tutti facciamo tre errori senza neppure rendercene conto: uno di questi però è veramente inarrivabile!
La pasta è parte integrante della nostra alimentazione ed in particolare nel nostro paese si può tranquillamente dire che è la regina dell’ora di pranzo ed anche delle occasioni speciali.
Una cena importante, un’occasione da festeggiare, la domenica in famiglia non mancano mai di un buon primo che apra il menù in modo trionfale con grande soddisfazione di tutti.
Sono sicura che anche tu hai fatto questi tre errori: non scolare mai la pasta così!
La nostra dieta mediterranea, ormai famosa e molto seguita in tutto il mondo, ha rivalutato i carboidrati nell’alimentazione facendo comprendere la grandissima importanza che essi rivestono. Danno energia, sono buoni e danno un senso di sazietà come certamente pochi altri cibi riescono a fare. La pasta è forse il più versatile perché si può condire in tantissimi modi diversi andando incontro alle esigenze di tutti, grandi e piccoli rendendo anche facile il riciclo di verdure o salumi e formaggi che si hanno in frigorifero. Insomma un alimento veramente d’oro, una soluzione sempre pronta per qualsiasi esigenza. Ci sono però degli errori assolutamente incredibili che nessuno si rende conto di fare quando si cucina. Questo perché preparare un piatto di pasta è così normale, un gesto tanto abitudinario che ormai viene fatto in modo meccanico senza rendersi conto che a volte può rovinare la buona riuscita di un piatto.
Il primo errore che tutti fanno senza rendersene conto è forse quello un po’ meno comune, pur essendo abbastanza diffuso. Riguarda la scelta della pasta da usare per abbinarla ad uno specifico condimento, pensando che qualunque formato vada bene con qualunque sugo. Non è affatto così, perché la pasta lunga va bene con i condimenti più liquidi, mentre quella corta è ideale per il ragù ed i sughi più elaborati. La pasta rigata cattura meglio il condimento di quella liscia, così come i formati a spirale. Quindi non farti prendere dalla fretta e scegli il formato giusto: il risultato finale cambia, eccome basta provare e vedrai che differenza!
Ti rivelo il segreto per evitare brutte figure, prendi nota e vedrai
Un altro sbaglio comunissimo riguarda la quantità di acqua che di norma viene impiegata per cuocere la pasta. Quello che sto per rivelarti ti lascerà di stucco. Sai che in un litro di acqua andrebbero cotti non più di cento grammi di pasta? Ebbene è proprio così, a meno che tu non voglia fare una pasta risottata, questa è la quantità a cui dovrai adeguare la tua cottura se non vuoi ottenere un primo scotto o all’inverso troppo molle. L’ultimo è quello più incredibile e riguarda il modo di scolare la pasta dopo la cottura. Tutti abitualmente posizioniamo lo scolapasta nel lavello e rovesciamo la pasta all’interno in modo da eliminare l’acqua. Molti per fermare la cottura aprono l’acqua corrente fredda, di fatto ‘sciacquando’ la pasta.
Questo è senza dubbio l’errore più grossolano che potessimo mai fare: non compiere mai più questo gesto, nemmeno se si tratta di pasta fredda! La tecnica giusta in questo caso è quella di lasciarla raffreddare a temperatura ambiente, irrorandola con un filo di olio extra vergine d’oliva. Così avrai risolto il problema senza creare sbalzi di temperatura tali da rovinare la consistenza della pasta: addio alle brutte figure in tavola!
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.
