Da buona siciliana non mi posso tirare indietro quando arriva la festa di Pasqua e realizzare la classica cuddura siciliana cu l’ova… Un dolce che ha sempre avuto un certo fascino ai miei occhi.
Quando ero piccola non vedevo l’ora che arriva la festa di Pasqua per poter vedere nei panifici i classici dolci della cultura siciliana, sempre molto elaborati, i quali sembravano essere estrapolati da opere d’arte incredibili.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo, non a caso, è rappresentato proprio dalla cuddura siciliana cu l’ova, la quale tuttora occupa occupa un ruolo di vitale importanza all’interno della tradizione culinaria della regione e che anch’io ancora oggi cerco di preparare per condividerla con i miei cari.
Da quando vivo da sola ho scoperto di essere davvero molto legata alle tradizioni della mia terra, motivo per cui la cuddura siciliana cu l’ova è un classico che in casa mia durante le festività pasquali non manca mai. Per realizzare questo dolce ci serviranno soltanto i seguenti ingredienti:
600 g di farina,
160 g di strutto,
210 g di zucchero,
Quattro uova,
Mezza bustina di lievito per dolci,
La scorza di limone è grattugiata.
Cominciamo la preparazione unendo la strutto allo zucchero, quando abbiamo ottenuto una crema molto densa aggiungiamo anche la farina, le uova, la scorza di limone e la mezza bustina di lievito per dolci. Adesso lavoriamo l’impasto con le mani fin quando non abbiamo ottenuto un impasto omogeneo e compatto, che dovrà riposare soltanto 15 minuti riposto all’interno di una ciotola ricoperta con della pellicola per alimenti.
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Adesso, dividi l’impasto in tre parti, o in più se intendi fare più cuddure piccole, e andiamo a realizzare una ciambella fatta di trecce per la quale andremo a riporre al centro un uovo crudo. Blocca l’uovo con una croce di pasta e facciamo cucinare a 200 gradi per massimo 25 minuti. Trascorso il tempo necessario la nostra cuddura siciliana cu l’ova sarà pronta e anche l’uovo buono per essere mangiato in quanto l’interno sarà diventato ormai sodo… Perfetta per portarle ai bambini così da sorprenderli, ottima per essere conservata anche cinque giorni sotto una campana di vetro.
Insomma, un classico delle feste che durante le festività pasquali in casa mia non può proprio mancare.
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