C’è un modo per cuocere la pizza in teglia nel forno di casa che evita le bruciature e le garantisce al contempo una consistenza scrocchiarella.
Cuocere la pizza in teglia è senz’altro un bellissimo momento, che anticipa quello che accadrà tra qualche minuto, con un pranzo od una cena coi fiocchi. Che c’è di più bello del mettersi sul divano davanti alla nostra serie tv del momento e con la nostra pizza preferita?
Ma cuocere la pizza in teglia potrebbe comportare qualche rischio, senza prestare le dovute attenzioni. Ad esempio potremmo fare i conti con qualche bruciatura di troppo, cosa che potrebbe rendere meno appetibile la nostra pizza.
A seconda del posizionamento nel forno potremo avere una consistenza più o meno accentuata, che potrebbe piacerti particolarmente. Con una morbidezza interna ed una fragranza all’esterno. Per fare ciò occorre mettere a cuocere la pizza in teglia nella parte bassa.
Per farlo serve preriscaldare il forno e tenerlo in modalità statica per poco meno di dieci minuti, e poi spostare la pizza sulla parte superiore. C’è però chi teme che cuocere la pizza in basso potrebbe essere addirittura pericoloso.
Cuocere la pizza in teglia, il metodo consigliato
Ebbene, non è così. Non ci sarà alcun pericolo per il nostro elettrodomestico. Noi tutti sappiamo che il forno scalda sia con la modalità statica che con quella ventilata. Il calore viene distribuito in maniera differente a seconda di quella che sarà la nostra scelta.
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La modalità statica provoca un riscaldamento per irraggiamento mentre quella ventilata genera un flusso di aria calda. La statica fa riscaldare dal basso verso l’alto, dove si trovano le serpentine delle resistenze.
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Se mettiamo in basso la pizza su una teglia adeguata, in alluminio, in ferro o in ghisa, per pochi minuti ed alla massima temperatura (dai 220° in poi) riusciremo a conferire la consistenza “scrocchiarella” alla nostra pizza.
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Ma dobbiamo badare bene a non lasciare lì la teglia per troppo. Un massimo di cinque minuti risulta essere sufficiente (dipende anche da quanto è spessa la base dell’impasto) per avere questa bella consistenza fragrante e per limitare al contempo le bruciature.