Cuoci alla cieca con i ceci | Le nostre nonne lo facevano sempre e il risultato era strepitoso

In diverse occasioni abbiamo avuto modo di spiegare come i rimedi della nonna sono super efficaci e utili nel quotidiano, così come la tecnica del cucinare la cena con i ceci che mi lascia assolutamente senza parole.

Nel corso del tempo abbiamo avuto modo di vedere come sono davvero numerose le tecniche da utilizzare in casa per la cottura degli alimenti che sono stati già sperimentati delle nostre nonne, insieme ai rimedi naturali perfetti per pulire la nostra casa o per prenderci cura della nostra persona.

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Tecniche che sono state tramandate nel tempo e che oggi tornano essere oggetto di discussione ma anche motivo di grande curiosità, così come nel caso della cucina alla cieca che originariamente è sempre stata realizzata con i ceci, ma che oggi ha subito delle variazioni pur continuando ad essere motivo di interesse. Ecco di cosa si tratta nello specifico.

Come si cucina alla cieca con i ceci?

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, durante gli anni sono state numerose le tecniche tramandate delle nostre nonne che sono diventati di gran voga in cucina sotto il punto di vista. Facciamo riferimento rimedi naturali che aiutano considerevolmente nel mantenimento della casa, per la cura della persona e anche a tecniche di cottura cibi lasceranno assolutamente senza parole.

In particolar modo, negli ultimi anni particolare successo è stata la cottura alla cieca che viene indicata principalmente nei dolci e che può essere realizzata utilizzando delle palline di ceramica, tecnica che originariamente è nata utilizzando i ceci. Per capire meglio quanto stiamo dicendo, bisogna fare una piccola precisazione: vi sarà sicuramente capitato di vedere numerosi food blogger e chef mettere all’interno della pastafrolla palline di ceramica, ma vi siete mai chiesti perché?

Si tratta della particolare tecnica di cucina che viene chiamata appunto “cucina la cieca“, necessaria per preparare basi delle torte che vanno poi farcite. Una tecnica in realtà è nata con le nostre nonne e che prevedeva l’utilizzo di ceci. Ecco cosa facciamo riferimento alla specifica.

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La tecnica della nonna spopola in cucina

Torna essere molto utile la tecnica tramandata dalle nonne che prevede appunto la cucina la ceca, la quale viene utilizzata per la preparazione delle basi delle crostate torte salate, le quali devono essere poi farcite e rimesse in forno per completare la cottura. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo sono le torte con la base di pasta frolla, le quali vanno completate con crema pasticciera, ma anche marmellata frutta fresca così come avviene per le crostate.

In questo caso specifico, sarà necessario stendere la pasta frolla sulla nostra teglia nel modo in cui desideriamo, successivamente ricopriamo teglia e impasto la carta forno, adagiando sopra i nostri legumi ho sfere in ceramica. Successivamente mettiamo in forno statico a 170 gradi per circa 20 minuti, una volta pronta la nostra pasta frolla dovete prestare per attenzione se durante la cottura la cieca si è rimasta leggermente chiara, se così fosse mi mettete in forno per altri cinque minuti rimuovendo i ceci. Infine, come ogni dolce che si rispetti, farcite come preferite e li mettete in forno per la cottura finale.

Si tratta di un tipo di cottura che potete utilizzare anche per torte salate, restando sempre comunque attenzione alle ricette di riferimento e ai tempi di cottura dato che la cucina è sempre principalmente per avere delle basi perfettamente in linea, prevenendo al formazione di rialzamenti della nostra base.

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