Io i calamari li mangio in tutte le maniere, ad anelli fritti, ripieni al sugo, lessi a insalata, al forno ripieni, sulla brace, insomma mi piacciono proprio, fanno parte del pesce, ma che pesce non è.
Quando dico che vado in pescheria a prendere un po’ di pesce tutto prendo al di fuori del pesce, partendo proprio dai calamari, magari prendo delle cozza, le vongole, degli scampi, i gamberi, ma non il pesce con le spine, me lo dimentico proprio. Ma questo credo sia una cosa che facciamo tutti, diciamo di andare a comprare del pesce e poi il pesce lo lasciamo sulle cassette del banco del pescivendolo.
A casa mia sono tutti come me, se preparo un pesce al forno con le spine poi praticamente sono costretta a mangiarlo io e visto che non sono un amante del pesce, basta non lo faccio più, anche perché come si ha intenzione di comprare un po’ di pesce, ti parte un quarto di stipendio, quindi anche no, ho chiuso con lo sprecare soldi.
Comunque ritornando al discorso pesce-calamari, orami in pescheria compro solo cose che so che la mia famiglia mangerà e allora certa del successo della ricetta e alla vista del piatto, prendo i calamari e li cucino così!
INGREDIENTI CALAMARI PANATI CROCCANTI, ASCIUTTI E NON FRITTI
5 calamari grandi
Pangrattato
Sale
Olio extra vergine di oliva
Paprika dolce
Prezzemolo facoltativo.
PROCEDIMENTO PER GLI ANELLI DI CALAMARI CROCCANTI FRITTI AL FORNO
Una volta che che avete acquistato i calamari in pescheria non dovete fare altro che questo. Certo che se in pescheria ve li fate già pulire e tagliare a rondelle siate giù a metà dell’opera.
Ma se invece preferito farlo voi, dovete procedere così: lavate il calamaro sotto l’acqua corrente, staccategli la testa, privatelo delle interiore, sciacquatelo abbondantemente, se volete togliete la pelle, c’è chi la lascia, ma io la tolgo, ora non vi resta che tagliarlo a rondelle, fate tanti anelli da mezzo centimetro circa e metterli a scolare su uno scolino, prendete del pangrattato e disponetelo su un vassoio, aggiungete il sale la paprika, il prezzemolo tritato finemente mescolate il tutto.
Ora potete passare gli anelli di calamari nella vostra panatura, fate in modo di ricoprirli per bene e ora disponeteli sulla leccarda del forno foderata con della carta, irrorateli con un filo di olio per bene tutti quanti e infornate a forno preriscaldato a 200 C per 30 minuti circa.
LEGGI ANCHE -> Pasta ncascia della domenica, io la faccio come quella di mia nonna e ogni volta bomba
LEGGI ANCHE -> Colazione proteica con le crepes, queste hanno meno di 50 kcal a porzione e le fai senza uova
