Senza uova, senza latte, senza burro: queste tortine camille gluten free preparate in casa sono così buone che una non basta mai
Le mangiamo fin da quando eravamo piccoli, perché le camille, a base di farina e carote grattugiate o frullate, sono uno dei dolci migliori per i bambini, ma anche per i grandi. Questa però è una versione vegana senza uova, senza latte, senza burro.
In più utilizzeremo una farina gluten free, per renderle mangiabili davvero a tutti, anche ai celiaci. Nessuno saprà resistere.
Camille gluten free, è meglio non avere fretta e c’è una ragione
Il vero segreto delle camille gluten free? Avere fretta, o meglio, non lavorare a lungo il composto quando le prepariamo a crudo. In quel caso infatti rischiamo che diventi eccessivamente compatto e quindi in cottura sarà un mattone, Invece a noi serve un prodotto finale morbidissimo.
Ingredienti:
300 g di farina di riso
350 g di carote grattugiate
80 g di zucchero di canna
80 g di mandorle pelate
40 ml di olio di semi
1 arancia
1 bustina di lievito per dolci
Preparazione: tortine alle carote
Per preparare le camille gluten free versiamo le mandorle e 20 grammi di zucchero di canna nel boccale del mixer. Frulliamo per pochi secondi tutto fino a trasformarlo in una farina e poi teniamo da parte.
Ora infiliamo nel boccale le carote lavate, pelate e tagliate a pezzi piccoli, il succo filtrato di un’arancia della quale grattugiamo anche la scorza (che ci servirà dopo) e l’olio di semi. Frulliamo di nuovo tutto fino ad ottenere un composto morbido.
Versiamo in una ciotola grande la farina di riso setacciata insieme al lievito, la scorza grattugiata dell’arancia. Poi aggiungiamo la farina di mandorle e la polpa di carote che avevamo tenuto da parte. Mescoliamo tutto con una spatola in silicone e fermiamoci quando l’impasto è ben amalgamato, compatto.
Prendiamo un paio di stampi per muffin e li riempiamo quasi fino all’orlo con la base delle camille gluten free. Quindi le infiliamo in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti (dipende dalla potenza reale dell’apparecchio).
Appena pensiamo che siano cotte, facciamo la prova stecchino e se ci convince le tiriamo fuori. Poi però aspettiamo che siano almeno tiepide per tirarle fuori dagli stampini. Le camille gluten free sono pronte e ci stanno chiamando.