Croccantissimi e sorprendenti, sono diventati la mia piacevole ossessione: difficile trattenersi davanti a una bontà simile
La prima volta è sta in Francia e non avevo in realtà nemmeno idea di quello che avevo ordinato.
Da allora è stata come una folgorazione: ogni volta che preparo questo rotolini sembrano finire sempre troppo presto e così mi tocca prepararne tantissimi.
Ci sono almeno tre modi per preparare questi rotolini. Quello classico è la frittura in padella. Quello light è il forno, spennellati con un filo d’olio extravergine di oliva e cottura a 180° per 25 minuti. La via di mezzo è la friggitrice ad aria: qui calcoliamo 20 minuti a 190°.
Ingredienti:
16 fette di pancarré
Partiamo con il pane. L’ideale per questa ricetta è il pancarré o ancora meglio il pane bianco da tramezzini. Se invece abbiamo sotto mano solo il pane in cassetta sarà sufficiente eliminare con un coltello la crosta. Possiamo riutilizzarla per preparare delle polpette.
Le appoggiamo sul tagliere e diamo un colpo con il mattarello, appiattendole leggermente. Su ognuna mettiamo una fetta di Galbanino, oppure un altro formaggio filante, e una di mortadella. I francesi, che non hanno i nostri stessi gusti nei salumi, usano lo jambon, il prosciutto cotto. Ma secondo me è meglio così. Insaporiamo con l’erba cipollina e i rotolini sono pronti.
Quando le fette di pancarrè sono state tutte farcite comincia la parte più bella. Semplicemente le arrotoliamo su loro stesse e quando arriviamo in fondo facciamo pressione sui bordi in modo da sigillarli.
Sbattiamo in un piatto fondo le due uova insieme ad un pizzico di sale e in un altro mettiamo il pangrattato insaporendolo con il pepe. Passiamo i rotolini nell’uovo e nel pangrattato facendolo aderire bene. Quindi li copriamo con la pellicola alimentare e li lasciamo compattare per 20 minuti in frigo.
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Poco prima di tirarli fuori versiamo abbondante olio d’oliva in una padella e quando è diventato bello caldo mettiamo a dorare pochi rotolini per volta. Li giriamo spesso, in modo che prendano colore su tutti i lati. Appena sono perfettamente colorati li tiriamo su con una pinza e li mettiamo su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina o carta per fritti. Ancora un pizzico di sale e li possiamo servire, perché caldi sono tutta un’altra storia.
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