Che cosa riguarda il richiamo alimentare di Decò riguardo ad un prodotto ben specifico. Qual è l’elemento di rischio per i consumatori.
Decò ha subito un richiamo alimentare che ha visto la stessa catena di supermercati come parte attiva assieme al Ministero della Salute. Il tutto allo scopo di preservare la salute dei consumatori ed evitare delle possibili conseguenze sulla salute.
Il richiamo alimentare di Decò si è reso necessario per la mancanza di una indicazione ritenuta fondamentale per i consumatori stessi. Ci sono tre lotti di un prodotto che hanno visto tale mancanza e che quindi hanno dovuto portare a questo provvedimento.
Si ha informazione del richiamo alimentare di Decò sul sito web ufficiale del Ministero della Salute. Lì c’è una intera pagina dedicata ai casi del genere, e che viene aggiornata con cadenza quotidiana qualora ci siano nuove situazioni da segnalare.
In questo caso sono presenti tutte le informazioni necessarie per aiutare le persone che abbiano acquistato i lotti di questo prodotto a fare attenzione. Di seguito riportiamo tutte le informazioni utili in tal senso.
Decò richiamo alimentare, il prodotto coinvolto con lotti ed altre info
Il prodotto in questione è rappresentato dallo Spritz che reca il marchio Decò. Il motivo del richiamo alimentare è da individuare nella mancanza della indicazione “contiene solfiti”. Cosa che va contro le linee guida stabilite non solo dal nostro Ministero della Salute in ambito alimentare. Ma anche dalla Commissione Europea, per tutto il territorio dell’Unione Europea.
Tale indicazione dovrebbe campeggiare per obbligo di legge, visto che i solfiti possono essere potenzialmente allergeni.
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I lotti interessati sono i seguenti: L2411002, L2408102 e L2406702. Le rispettive date di scadenza o termini minimi di conservazione ammontano a 10/2025, 09/2025 e 09/2025. Ogni bottiglia ha una capacità di 75 cl.
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A produrre lo Spritz Decò è la V.N.P. Spa, il cui stabilimento di produzione si trova nella località di Asti, in Piemonte. La stessa è incaricata da Decò Italia Scarl. di produrre tale articolo.
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Il provvedimento indicato dal Ministero della Salute e da Decò stessa ha lo scopo cautelativo di evitare che ci possano essere dei rischi per i consumatori. Restituire il prodotto porterà a maturare il diritto di essere rimborsati della cifra spesa, presso il supermercato Decò interessato. La cosa può essere fatta anche senza scontrino.
