L’albero di Natale è molto più bello se lo personalizziamo con le decorazioni commestibili, fatte con le nostre mani: ecco tre idee
Perché limitarci ad appendere palline, fiocchi, ghirlande al nostro albero di Natale quando possiamo preparare delle carinissime decorazioni di Natale commestibili, da staccare e mangiare quando vogliamo? Un’idea originale e pratica, con una piccola avvertenza: calcoliamo bene il loro peso, per capire che fiocco o che gancio usare per appenderle.
Noi intanto vi diamo tre idee: biscotti di frolla fatti in casa, fette di mandarino essiccate in forno e pasta di zucchero colorata, da modella insieme ai bambini.
Partiamo con i biscotti, di ogni forma. Per la pasta frolla ci servono 450 g di farina 00, 230 g di burro, 220 g di zucchero semolato (o di canna), 30 g di miele di castagno, 3 cucchiaini di cannella in polvere e 1 pizzico di sale. E poi un cucchiaino di estratto di vaniglia, un uovo intero più due tuorli. Infine per la glassa 200 g di zucchero semolato, 1 limone e 50 g di albume.
In una ciotola, possibilmente in acciaio, lavoriamo il burro (tirato fuori dal frigo 30 minuti prima deve essere morbido) insieme allo zucchero, al miele, alla cannella e al sale. Usiamo le fruste elettriche alla velocità media e aggiungiamo prima l’uovo intero, poi i due tuorli.
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Ricaviamo i biscotti usando delle formine a tema natalizio, appoggiamoli su una teglia foderata con carta forno e inforniamo a 180° per 20 minuti, usando il ripiano medio.
Mentre aspettiamo, prepariamo la glassa. Montiamo a neve gli albumi in una ciotola usando le fruste elettriche. Appena sono a neve ferma, aggiungiamo lo zucchero un cucchiaio per volta, insieme a poco succo di limone filtrato.
Mescoliamo con una spatola, facendo movimento dal basso verso l’alto. Alla fine riprendiamo i biscotti e decoriamoli con la glassa ma anche con delle codette colorate o altro.
Per preparare le fette di mandarino essiccate invece ci servono 400 g di mandarini, 100 g di zucchero semolato e 70 g di acqua.
Laviamo bene i mandarini, che devono essere non trattati per diventare commestibili anche con la buccia. Asciughiamoli e tagliamoli a fettine spesse 2-3 millimetri.
Poi appoggiamole sulla leccarda coperta con carta forno e cuociamo in forno preriscaldato a 100° per 2 ore e mezza, tenendo lo sportello del fornello socchiuso con un cucchiaio di legno. Spegniamo e lasciamo i mandarini ancora in forno per altre 7 ore e ancora con lo sportello socchiuso. Le le fette di mandarino essiccate sono pronte.
Infine vediamo insieme come preparare la pasta di zucchero colorata. Abbiamo bisogno di 600 g di zucchero a velo, 60 g di miele, 6 g di gelatina in fogli e 6 g di coloranti alimentari in gel.
Cominciamo ad ammorbidire la colla di pesce in una ciotola con acqua fredda per 15 minuti. A quel punto strizziamola bene e versiamola in un pentolino insieme al miele facendo scaldare a fiamma bassa fino a quando il composto è tutto sciolto.
Poi versiamo il mix di colla di pesce e miele in un robot da cucina aggiungendo anche lo zucchero a velo. Lasciamo andare la macchina qualche secondo, fino a quando vediamo che l’impasto diventa una palla.
Togliamo l’impasto dal robot e continuiamo a lavorarlo con le mani su un tagliere. Quando vediamo che non si attacca più alle mani è pronto e quel punto basterà usare i coloranti alimentari, in gel o in polvere (non quelli liquidi perché rendono troppo morbido l’impasto), per trasformarlo come vogliamo e creare le nostre forme.
Se non usiamo subito o non usiamo tutta la pasta di zucchero, sarà sufficiente conservarla in un sacchetto gelo in un luogo asciutto e fresco, ma non in frigo.
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