Se soffrite di diabete, ci sono tutta una serie di cibi da evitare assolutamente a colazione per evitare di incorrere in problemi e rischi alla salute. Questa è senza dubbio il pasto più importante della giornata, perchè fornisce le energie necessarie all’organismo per attivarsi. Un supporto fondamentale per svolgere le funzioni quotidiane che spesso viene sottovalutato.
Non bisognerebbe mai saltare la colazione, sia per le motivazioni appena accennate ed anche per evitare improvvisi attacchi di fame che ci indurrebbero a divorare qualsiasi cosa pur di essere soddisfatti. Questo, a discapito della salute, ma anche della linea: cibi da asporto o confezionati, ricchi di calorie inutili e quindi zuccheri complessi. La nostra tradizione gastronomica spesso propone degli alimenti ricchi di carboidrati. Essi certamente forniscono un ottimo apporto energetico, ma devono essere comunque dosati adeguatamente.
Una recente e clamorosa scoperta, messa a punta dal professor Jonathan Little dell’Università della British Columbia, ha evidenziato dati molto interessanti. Una colazione ricca di grassi piuttosto che di carboidrati, aiuterebbe a controllare i livelli di zucchero nel sangue nel corso della giornata. In una intervista al quotidiano EspressUK, il professore ha spiegato che i risultati dello studio hanno stupito anche coloro che hanno lavorato al progetto. “Ci aspettavamo che limitare i carboidrati a meno del 10% a colazione avrebbe aiutato a prevenire il picco dopo questo pasto. Siamo rimasti un pò sorpresi dal fatto che questo avesse un effetto sufficiente. Soprattutto che il controllo generale del glucosio e la stabilità fossero migliorati” ha specificato.
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Diabete, ecco tutti i cibi da evitare a colazione
Per ridurre il rischio di eventuali picchi glicemici quindi, è bene evitare pane bianco, cereali, farina d’avena, dolci elaborati come torte e cornetti farciti. Frutti zuccherini come il mango, la pera, la banana così come lo yogurt, bevande vegetali e succhi di frutta con zuccheri aggiunti. Da evitare anche le marmellate, barrette di cereali ed il muesli soprattutto se confezionati. Preferite invece cibi a basso indice glicemico, come il pane di segale, biscotti integrali senza zucchero e prodotti preparati in casa con ingredienti semplici e salutari. Il consiglio è quello di rivolgersi sempre ad uno specialista o ad un nutrizionista per avere utili indicazioni sui cibi da preferire. Particolarmente in ragione della patologia di cui si soffre.
Con una alimentazione controllata infatti è possibile far sensibilmente regredire il diabete in un caso su due, come evidenzia una ricerca condotta dalla Università di Newcastle. I risultati pubblicati sulla rivista Cell Metabolism infatti, hanno sottolineato che la perdita di peso stimola la produzione di insulina da parte delle cellule del pancreas. Ciò comporta quindi una regolazione della concentrazione del livello degli zuccheri nel sangue.
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