Dieta Antinffiammatoria, dimagrire e proteggere l’organismo in un sol colpo

La Dieta Antinffiammatoria è molto utile per perdere peso ma allo stesso tempo anche per creare una serie di barriere protettive per noi stessi.

Con la Dieta Antinffiammatoria apporteremo al nostro corpo numerosi benefici, non solo in termini di chili persi. Il benessere viene misurato specialmente con ciò che mangiamo. E più siamo inclini ad assumere cibi sani ed equilibrati, migliori saranno i risultati estetici ed interni all’organismo. Difatti pure il sistema immunitario risponde in maniera diretta con ciò che siamo soliti mangiare. Una alimentazione corretta rappresenta uno dei capisaldi per una vita lunga ed in salute. E la Dieta Antinffiammatoria si propone di fare proprio questo. Come in molti altri tipi di dieta, anche qui ci sono cibi buoni ed altri cattivi, il cui consumo andrebbe drasticamente ridotto. Si tratta nella fattispecie di cibo spazzatura, bevande alcoliche o gassate, frittura e simili. Ma anche la carne rossa finisce sul banco degli imputati.

Dieta Antinffiammatoria, i cibi da assumere

Della stessa ne andrebbe assunta una minima quantità, giusto per non rinunciare ad un necessario contenuto proteico. Questa dieta fa si che le tossine vengano eliminate nella maniera più efficace possibile contrastando al tempo stesso le infiammazioni croniche nelle quali saltuariamente si può incappare. E questo range va da quelle più comuni a casi più importanti. Alimenti da prediligere sono la verdura, la frutta, il thè – soprattutto quello verde – la frutta secca, pane e pasta integrali, cereali, formaggi magri, carne bianca ed anche caffè, birra, vino e cioccolato nelle giuste dosi.

Cosa fare per avere risultati migliori

I consigli che si possono recepire per determinare un menu base sono variare anzitutto il più possibile nella scelta del cibo, accompagnare il tutto con bevande antiossidanti (thè allo zenzero o thè verde ad esempio), bere almeno 2 litri di acqua al giorno, consumare tutti e 5 i pasti previsti quotidianamente (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena) e compiere regolarmente dell’attività fisica anche leggera, per 3-4 volte a settimana. Chiedete comunque sempre un consulto preventivo ad un dietologo o ad un nutrizionista prima di cominciare qualsiasi dieta. Non procedete invece se siete affetti da patologie o se siete in dolce attesa.

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