I consigli utilissimi su cosa assumere a tavola e non e cosa no allo scopo di allontanare questi insetti. Questa è la dieta antizanzare.
Dieta antizanzare, il nomo può far sorridere ma le indicazioni contenute all’interno di questo schema alimentare risultano assai preziose allo scopo di allontanare questi tremendi insetti. Perché ad attirarli verso di noi non sono le luci, come erroneamente in tanti pensano.
Una zanzara è spinta a raggiungerci per succhiare il nostro sangue a causa dei recettori dei quali è dotata. Recettori che hanno il compito di individuare le potenziali fonti di anidride carbonica. Questa è la principale attrattiva, e la dieta antizanzare ci spiega al meglio come fare per evitare la loro visita.
L’anidride carbonica fa da attrattiva in particolar modo quando aumenta la nostra temperatura corporea e quando sudiamo. Perciò la dieta antizanzare ha come must quello di sottoporci ad una alimentazione equilibrata fatta di prodotti freschi e sani. Freschi da intendere pure come in grado di darci sollievo contro il calore estivo.
Le zanzare poi – piccola digressione dal discorso – ci succhiano vampiricamente il sangue per trarre i nutrienti loro necessari per deporre le uova. Per cui sono solamente le femmine a pungerci. Per il resto la loro alimentazione è costituita dal nettare di piante zuccherine.
Dieta antizanzare, cosa mangiare e cosa no per tenerle lontane
Riguardo alla nostra dieta, la stessa ci porterà a ridurre anche la quantità di acido urico, ammoniaco ed acido lattico, che pure attirano le zanzare. Ed a mangiare allo stesso tempo dei prodotti naturali che fanno da repellenti per questi insetti. Cosa contempla questo schema nutrizionale?
- aglio;
- cipolla;
- pompelmo;
- peperoncino;
- crusca;
- basilico;
- menta;
- lavanda;
- lievito di birra;
- pepe nero;
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Vanno invece evitate le bibite gassate, sia dolci che amare, come birre e quant’altro è facile trovare in commercio. Proprio perché il loro contenuto di CO2 richiama le zanzare ed anche altri tipi di insetti dotati di pungiglione.
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Dovremmo limitare in estate anche l’assunzione di patate, banane, prugne, uva ed avocado. Così come quella di dolci e gelati, snack salati (arachidi, patatine, ecc…) ed i cibi grassi come i salumi, gli insaccati ed i formaggi stagionati.
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