Con la dieta dei semi è possibile ottenere molti benefici per il nostro organismo, in primo luogo una perdita di peso più rapida. Infatti, tra le innumerevoli varietà che la natura ci offre, ci sono prodotti che vantano un elevato potere saziante ed hanno la proprietà di regolarizzare il transito intestinale. Basterà inserire nel vostro regime ipocalorico una dose giornaliera di semi pari a 20 grammi, come consigliano gli esperti, per ottenere maggiori vantaggi. Oltre ad essere ottimi da sgranocchiare come snack, i semi sono molto versatili in cucina. Donano croccantezza alle insalate, sono perfetti per arricchire uno yogurt o per dare un tocco in più ad un secondo piatto.
Dieta dei semi: quali scegliere?
Tutti i semi contengono ottime quantità di fibre, ma ci sono alcuni che hanno effetti specifici sul nostro organismo. I semi di chia ad esempio, sono dei potenti antiossidanti e collaborano a regolare il livello degli zuccheri nel sangue. I semi di lino invece, sono fonte di acidi Omega-6 e Omega-3. Quelli di girasole favoriscono la digestione e contengono acido folico, rame e selenio utili a prevenire le malattie cardiache. Per individuare i semi che più si addicono al vostro stile di vita, consultatevi sempre con un esperto nutrizionista. Soprattutto se siete affetti da particolari patologie o siete in stato interessate, valutate sempre il rapporto tra rischi e benefici con un medico di fiducia.
Dieta dei semi, menù tipo di una giornata
Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato con tre biscotti di chia
Spuntino: yogurt magro
Pranzo: Pasta integrale al pomodoro
Merenda: Un frutto
Cena: Petto di pollo con semi di sesamo ed insalata mista