Quali sono i principi della dieta del caffè, come funziona ed in che modo riesce a rendere effettiva una perdita di peso più che efficace.
Dieta del caffè, c’è chi la segue, in accordo a quanto stilato appositamente da un dietologo o da un nutrizionista. E tutto questo funziona, con il caffè che ha le proprietà necessarie per potere rendere effettiva una efficace perdita di peso. Sono pochissime le calorie di una tazzina di caffè, quando nella stessa non versi alcun cucchiaino di zucchero. Il contenuto oscilla tra le 3 e le 4 kcal.
La dieta del caffè è consigliata anche per attivare il metabolismo. E questo è un passaggio necessario per potere fare si di riuscire a dimagrire. La prima fase riguarda lo smaltimento dei lipidi, dei grassi. E subito si ha anche una opera di contrasto alla cellulite. Grazie ad una singola tazzina di caffè amaro, viene impedito il depositi di lipidi. Lo confermano diversi studi appositamente compiuti. L’efficacia di tutto ciò aumenta con lo svolgimento di attività fisica regolare, anche leggera.
Dieta del caffè, quali sono i benefici
Con il caffè si ha una interruzione del senso di fame. Questo fattore rappresenta già di per sé una importante soluzione alla assunzione di ulteriore peso corporeo. Poi ci sono conseguenze positive per la salute dei capelli e della pelle e le proprietà del caffè possono aumentare aggiungendo un tocco di cannella. Con il caffè aumenta anche l’assunzione di caffeina, che contribuisce a restare più concentrati.
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Per l’adozione di una tazza di caffè, l’ideale è mantenersi nella assunzione di 3-4 tazzine al giorno. Da dislocare nel corso della giornata, a partire dalla mattina a colazione. Ad una semplice tazzina di caffè senza zucchero puoi aggiungere qualche fetta biscottata di marmellata o di confettura di tua scelta.
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Quali sono le controindicazioni del bere troppo caffè
Poi ci sono l’orario dello spuntino di metà mattinata, che rappresenta anche il periodo della giornata noto per essere quello della pausa caffè. Il dopo pranzo, con un caffè che a conclusione ci sta sempre bene. E metà pomeriggio. Meglio invece non bere caffè in ore serali e di notte, a meno di non dovere restare per forza svegli per delle precise necessità.
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Anche gli altri pasti devono essere leggeri, e comunque moderati. Sia per dimensioni che per condimenti, come ogni buona dieta impone. Poi, solitamente nel fine settimana, è concesso regalarsi una buona eccezione, con una pizza ad esempio che può rappresentare un bello strappo alla regola. Attenzione a non abusare del caffè. La caffeina in eccesso infatti può portare a difficoltà nel sonno, tachicardia, mal di testa, umore tendente al nervoso ed acidità di stomaco.
