I consigli su come condurre la dieta del limone, il menu tipo sul quale basarsi e per quanto tempo è possibile seguire questo schema.
La dieta del limone è un metodo per perdere peso consigliato per associare al dimagrimento che essa comporta anche altre funzioni utili per il corpo. Grazie all’assunzione di quello che è uno degli agrumi migliori che ci siano per quanto riguarda la assimilazione di vitamina C, riusciremo anche ad essere perfettamente protetti per quanto riguarda il nostro sistema immunitario. E la dieta del limone è adatta a qualsiasi periodo dell’anno, dall’estate all’inverno. I limoni sostanzialmente possono essere reperibili in ognuno dei dodici mesi. E quando fa più freddo è anche possibile integrare nella dieta del limone anche altri tipi di agrumi, come le arance ed i mandarini, oppure i pompelmi. I quali sono allo stesso modo ricchi di vitamina C.
Dieta del limone, come condurla
Anche un dietologo ed un nutrizionista ci potranno confermare la bontà di quella che è l’adozione della dieta del limone. Perché si tratta anche di un modo per disinfettare ed annullare la carica batterica che potrebbe eventualmente introdursi dentro di noi. Inoltre è sempre importante ascoltare il consulto proprio di un esperto in ambito di alimentazione. Specialmente se il soggetto di riferimento è una persona affetta da malattie pregresse oppure una donna incinta.
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I limoni devono fare da condimento fondamentale per i cibi che mangeremo ogni giorno, quando possibile. Il succo di limone su alcuni primi e su secondi di pesce o di carne può esaltare il loro sapore, con anche l’aggiunta eventuale di spezie e di erbe aromatiche. Inoltre è possibile preparare anche delle limonate e degli infusi, salutari anche perché senza zucchero.
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Che cosa mangiare e per quanto tempo dura
Come primi possiamo alternare dei piatti di pasta o di riso (sempre meglio se integrali) con l’aggiunta di condimenti leggeri. Come ad esempio pomodorini freschi, broccoletti e verdure varie. Come secondo o per cena poi ci sono pesce e carne bianca di pollo o di tacchino e sempre verdure ed ortaggi cotti alla griglia, alla piastra, al forno o bolliti. Alcuni alimenti vanno limitati necessariamente, per via di una carica di amidi e di carboidrati eccessiva.
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Si tratta in particolar modo delle patate, che vanno bene se mangiate una volta alla settimana, e non fritte. Due volte a settimana si anche alle uova. Infine assimiliamo anche due litri di acqua al giorno e non facciamo ricorso al sale. Per quanto tempo va seguita questa dieta? Al massimo per cinque giorni, perché il limone può indurre acidità. Per cui si consiglia proprio per questo motivo di richiedere il parere di un esperto certificato, anche per sapere le quantità del cibo da mangiare ed un menu più nel dettaglio.