Come si dimagrisce con la dieta del melograno e perché la stessa è molto consigliata, le indicazioni utili da potere applicare.
Dieta del melograno, l’autunno e la stagione fredda in generale sono i periodi più indicati per metterla in atto perché è proprio allora che è più facile reperire questo frutto. Il quale è sconosciuto ai più ma possiede delle caratteristiche perfette da potere associare con un percorso di dimagrimento. Proprio quello che ci vuole per stare in forma come ci serve ed al tempo stesso gustare qualcosa di saporito come poche altre cose la terra sa offrire. Tutto ciò che è naturale è in realtà buonissimo, ma quando capita di assaggiare qualcosa dal gusto eccezionale allora si che mangeremo con più gusto, anche grazie al piacere aggiuntivo rappresentato dall’effetto sorpresa.
Dieta del melograno, i principi da mettere in pratica per dimagrire
Con la dieta del melograno dimagriremo e lo faremo bene. Con questo frutto avremo tutto quello che ci serve per contrastare il colesterolo, la ritenzione idrica ed anche la cellulite. Ed ovviamente potremo anche bruciare i grassi. Però questa dieta è ipocalorica e questo vuol dire che dovremo attuarla per un massimo di cinque giorni. Cosa che anche un dietologo ed un nutrizionista ci potranno confermare prima di seguire la dieta del melograno.
Sarà importante interpellare un professionista perché potremo ottenere le giuste indicazioni concesse su misura di quelle che sono le nostre caratteristiche fisiche. Ma sarà importante farlo anche e soprattutto se abbiamo un qualche tipo di patologia in corso o se siamo donne incinte.
Cosa mangiare nel corso della giornata
Grazie a questa dieta implementeremo anche il metabolismo, cosa che pure ci aiuterà a dimagrire meglio. Basterà inserire un melograno o due al giorno in tutti i pasti principali. Per fare un esempio possiamo gustare uno di questi frutti a colazione con uno yogurt, oppure come spuntino o a merenda. Altre idee per la colazione sono alimenti sani e naturali senza zuccheri di alcun tipo.
A pranzo va bene la pasta poco condita o con condimenti leggeri, come delle erbe aromatiche e dei pomodorini. Stessa cosa anche per la carne, che deve essere bianca (di pollo o di tacchino) o per il pesce. La cottura consigliata è alla piastra, alla griglia od al forno con erbe aromatiche, spezie, succo di limone ed un cucchiaio non pieno di olio extravergine d’oliva per condire. Ed ovviamente vanno bene le verdure fresche di stagione crude o cotte. Accompagnando poi tutto questo con abbondante acqua da bere tutti i giorni. Ce ne vorranno almeno due litri con cadenza quotidiana.