La Dieta della Dopamina è una invenzione dello chef Tom Kerridge, il quale afferma di aver perso 70 chili da questo metodo di sua invenzione. Alla base di questo regime alimentare c’è l’assunzione di alimenti in grado di favorire la produzione di dopamina, il cosiddetto ‘ormone della felicità’, scaturito dall’aumento di tirosina. Questo avrebbe effetti benefici prima di tutto sull’umore, favorendo quindi una maggiore predisposizione all’assunzione di un regime alimentare controllato rispetto ad altre circostanze. Solitamente la dopamina è tipica di cibi grassi, assolutamente nocivi per il nostro corpo se assunti in gran quantità. Ma lo stesso fanno anche gli alimenti altamente proteici, i quali al contempo riescono anche a far si che non aumenti l’appetito. È questo il fattore decisivo della Dieta della Dopamina. C’è una vasta gamma di scelta nel menu tipo di questa dieta.
Dieta della Dopamina, i cibi consentiti e le regole da seguire
Si a latte, formaggi e yogurt, pesce, sgombro, salmone, frutti di mare, carne di manzo, pollo e tacchino, uova oltre che naturalmente frutta e verdure. Bene anche mandorle, noci e cioccolato rigorosamente fondente. Vanno assolutamente evitati invece cibi zuccherati, caffeina e carboidrati amidacei. Poi come molte altre diete, è un obbligo seguire un certo schema nel modo di mangiare quotidiano. La Dieta della Dopamina contempla cinque pasti al giorno, divisi tra colazione, pranzo, cena e due spuntini di intermezzo, per regolarizzare l’appetito. Come condimento, va ridotto al minimo l’utilizzo del sale in favore delle spezie. Molto meglio poi affiancare alla dieta una sana attività fisica, anche leggera, e pure delle sessioni di yoga. E come sempre, è consigliabile non adattare questo regime alimentare a persone con patologie e donne incinta. La Dieta della Dopamina va seguita in media al massimo per un mese.
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Dieta della Dopamina, il menu tipo
Colazione: una fetta di pane integrale con salmone affumicato, una tazza di thè verde, mezzo avocado.
Spuntino: yogurt greco con qualche frutto secco.
Pranzo: zuppa di cavolfiore con curry, pollo alla griglia con insalata di rucola, frutta fresca e noci.
Spuntino: centrifugato di frutta e verdura di stagione.
Cena: prosciutto (anche arrosto) con verza e mele o salmone alla griglia con verdure (anche al forno) con un solo cucchiaino di olio evo come condimento, o limone.
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