Avete mai sentito parlare della dieta della mano? Questa alimentazione potrà cambiare davvero il vostro modo di vivere la dieta.
Qualora che in questo momento stanno seguendo una dieta finalizzata alla perdita di peso sanno già che devono prestare moltissima attenzione a tutte le dosi di alimento fornite dal medico nutrizionista, un’unità di misura che si riflette praticamente su ogni alimento.
La tecnica della misura serve a calibrare la presenza di ogni caloria, giorno per giorno, così da poter degustare tutto ciò di cui abbiamo bisogno, rimanendo fedele alle nostre esigenze.
In cosa consiste la dieta della mano?
Negli anni sono stati numerosi gli studi scientifici condotti sulla quantità di cibo da introdurre nella dieta a seconda degli step che una persona deve seguire, la quantità di cibi introdotta nel giorno dipende dai chili che si intendono perdere per raggiungere il proprio peso forma, oppure per poterci prendere cura di noi stessi.
Sulla base di tale motivazione sono state individuate delle quantità di cibo che variano a seconda dell’obiettivo da raggiungere ma anche dalla costituzione corporea, tenendo conto che si tratti di un uomo o di una donna.
Nel frattempo, poi, attraverso accurati studi scientifici si è arrivata la conclusione che tale porzione di alimento può rientrare molto spesso nel palmo della nostra mano… ovvero possiamo utilizzare questa come unità di misura e riuscire comunque a ottenere dei risultati soddisfacenti.
Come si misura il cibo con la mano?
In particolar modo, dobbiamo tenere conto del palmo della mano, escludendo le dita, per quanto riguarda la porzione di proteine che derivano dalla carne o dal pesce. I carboidrati, pasta, patate e riso, la porzione indicativa è quella del pugno chiuso della nostra mano, mentre mentre le mani giunte quasi a voler realizzare una piccola ciotola fanno riferimento al quantitativo di frutta e verdura che possiamo mangiare nel quotidiano.
Infine, tasto dolente per i più golosi, per quanto riguarda eventuali salse di condimento la quantità da tenere in considerazione fa riferimento alla punta del pollice, unendo indice e dito medio abbiamo la porzione concessa di formaggi e altri latticini. Per concludere, per quanto riguarda il burro la dose da tenere in considerazione ed esclusivamente quella che fa riferimento alla punta del nostro indice.
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Seguendo queste indicazioni, quindi, possiamo avere di giorno in giorno il quantitativo giusto di alimento destinato alla nostra corporatura tenendo comunque fede alla dieta perdendo chili nel più breve tempo possibile.
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